Un tifoso dell'Inter è morto a Milano in seguito agli scontri che si sono verificati mercoledì sera all'esterno dello stadio di San Siro prima della partita tra Inter e Napoli, match che sta facendo discutere anche per i cori razzisti della tifoseria di casa.
Questo contenuto è stato pubblicato al
1 minuto
tvsvizzera.it/Zz/afp/ats
Secondo quanto comunicato dalle forze dell’ordine il 35enne sarebbe stato investito da un Suv durante gli scontri. Quattro supporter del Napoli sono rimasti feriti e almeno tre persone sono state arrestate.
“Non si può morire per una partita”, ha dichiarato su twitter il ministro degli interni italiano Matteo Salvini, che ha promesso convocherà “al Viminale i responsabili di tifoserie e società di serie A e B, affinché gli stadi e i dintorni tornino a essere un luogo di divertimento e non di violenza”.
Cori razzisti
Nello stadio la partita vinta dalla squadra di casa per 1 a 0, è stata rovinata dai cori razzisti. Il giocatore del Napoli Kalidou Kulibaly è stato bersaglio a più riprese di scherno, con gli ultras interisti che imitavano il verso di una scimmia.
Per il razzismo nei confronti del senegalese ma anche per cori discriminatori di stampo “territoriale” indirizzati ai napoletani, il giudice sportivo ha deciso di sanzionare il club dell’Inter con due gare in casa da disputare a porte chiuse più una terza con l’ingresso vietato ai soli tifosi della curva.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Dopo lo scandalo Anna Frank, il calcio corre ai ripari
Questo contenuto è stato pubblicato al
Grazie alle immagini delle telecamere poste all’interno dello stadio Olimpico, alcuni ultras della Lazio che hanno appeso domenica le immagini di Anna Frank con indosso la maglietta della Roma nel corso della partita tra la loro squadra e il Cagliari hanno potuto essere identificati. La procura di Roma ha aperto un procedimento per istigazione all’odio…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Ultras espulsi, minacce alle federazioni calcistiche, lettere di protesta contro il governo francese. Nei prossimi due giorni l’allerta hooligan torna alta agli Europei. Tre giorni dopo gli scontri di Marsiglia, tifosi russi e inglesi si troveranno di nuovo vicini, nel nord della Francia.
Arrestato il capo ultras del Napoli Jenny a’ carogna
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il nome Gennaro De Tommaso potrà non suonare familiare ai più, ma “Jenny a’ carogna” sì. Soprattutto dopo il 3 maggio scorso, serata della finale di Coppa Italia allo stadio Olimpico di Roma che ha fatto da sfondo ad una tragica serata di violenza. In particolare, proprio per i fatti avvenuti all’interno e all’esterno dello…
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.