Papa Ratzinger fotografato due anni fa su una sedia a rotelle.
Keystone / Philipp Guelland
Il Papa emerito Benedetto XVI è gravemente malato. Al termine dell'udienza generale di questa mattina è stato Papa Francesco a comunicare le gravi condizioni di salute di Joseph Ratzinger.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/fra con Keystone-ATS
“In merito alle condizioni di salute del Papa emerito, per il quale Papa Francesco ha chiesto preghiere al termine dell’udienza generale di questa mattina, posso confermare che nelle ultime ore si è verificato un aggravamento dovuto all’avanzare dell’età. La situazione al momento resta sotto controllo, seguita costantemente dai medici. Al termine dell’udienza generale Papa Francesco si è recato al monastero Mater Ecclesiae per visitare Benedetto XVI. Ci uniamo a lui nella preghiera per il Papa emerito”. Lo comunica ai giornalisti il direttore della Sala stampa vaticana Matteo Bruni.
Dopo la clamorosa rinuncia dell’11 febbraio 2013 e un periodo di circa quattro settimane destinato alla preparazione del conclave, Ratzinger, che ora ha 95 anni, aveva formalmente rinunciato al soglio pontificio il 28 febbraio 2013, aprendo così la fase cosiddetta della “sede vacante”.
Dal 13 marzo 2013 vive nel monastero Mater Ecclesiae, sulla sommità del monte vaticano, vicino la riproduzione della Grotta di Lourdes, dove ha assunto anche un nuovo ruolo, quello che lui stesso ha definito di Pontefice emerito, una sorta di monaco che accompagna la Chiesa con la preghiera. È assistito dal fido segretario, monsignor Georg Gänswein, e dalle suore laiche, le memores domini.
Quasi nulla di ufficiale è mai trapelato sulla salute di Benedetto XVI, se non nelle non rare dichiarazioni di monisgnor Gänswein che ha sempre parlato di una “testa lucida” ma di continui aggravamenti del fisico soprattutto per quanto riguarda i problemi di deambulazione che a un certo punto lo costrinsero anche ad utilizzare un girello.
Di recente, è stato lo scrittore e matematico Giorgio Odifreddi a rivelare che Ratzinger è da diverso tempo ormai afono. Non si sa se abbia mai contratto il Covid ma certamente è stato vaccinato. Ora, per il 265esimo successore di Pietro, si comprendono meglio quelle parole pronunciate tempo fa da Gänswein che destarono un primo grande allarme mondiale: “è come una candela che si consuma lentamente”.
Identificate le ultime vittime dell’incidente di montagna a Zermatt
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le ultime vittime trovate sul ghiacciaio dell'Adler, vicino a Zermatt (VS), il 24 maggio, sono state formalmente identificate. Si tratta di due uomini di 34 anni di nazionalità tedesca, ha dichiarato mercoledì la polizia vallesana.
BAK: “La Svizzera deve prepararsi al ritorno dei tassi d’interesse negativi”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Considerata la bassa inflazione - in maggio il rincaro si è attestato -0,1%, ai minimi da quattro anni - e la forza del franco i tassi d'interesse negativi potrebbero di nuovo tornare d'attualità in Svizzera.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Ignazio Cassis ha incontrato oggi a Gerusalemme il suo omologo israeliano Gideon Sa'ar. In precedenza aveva avuto un colloquio con il primo ministro palestinese Mohammad Mustafa per valutare il ruolo dell'Autorità nazionale palestinese in futuro.
Ringier presenta denuncia penale per pubblicità false
Questo contenuto è stato pubblicato al
La casa editrice Ringier ha presentato una denuncia penale contro ignoti al Ministero pubblico della Confederazione a causa di inserzioni pubblicitarie false circolate su social media come Meta e X.
Per gli Stati le esportazioni di materiale bellico vanno facilitate
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'esportazione di materiale bellico verso alcuni Paesi NATO e europei va resa più facile. Lo ha deciso oggi il Consiglio degli Stati approvando - con 31 voti contro 11 e una astensione - una revisione della Legge federale sul materiale bellico (LMB).
Il Kunstmuseum di Berna rinuncia a un dipinto di Alfred Sisley
Questo contenuto è stato pubblicato al
In seguito ai risultati di una ricerca sulla provenienza, il Kunstmuseum di Berna rinuncia alla proprietà di un'opera del pittore inglese Alfred Sisley. Gli eredi dell'imprenditore ebreo Carl Sachs, perseguitato dai nazisti, avevano rivendicato il dipinto.
Giovani e stranieri? Il premio della polizza auto sale alle stelle
Questo contenuto è stato pubblicato al
Essere giovane e di nazionalità straniera: sono i fattori che hanno l'impatto maggiore sull'importo del premio di un'assicurazione auto in Svizzera.
Le prospettive d’impiego in Svizzera si offuscano, ma rimangono positive
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le prospettive d'impiego rimangono positive in Svizzera, pur mostrando un indebolimento: lo segnala il barometro di Manpower, che come di consueto mette in luce anche differenze regionali e settoriali.
Swissmem: “L’incertezza è veleno, lo vediamo nel portafoglio degli ordini”
Questo contenuto è stato pubblicato al
La crescente incertezza globale è veleno per l'industria svizzera: "sta lasciando segni tangibili nel portafoglio ordini delle nostre aziende".
Investire negli USA? Le aziende svizzere al momento stanno a guardare
Questo contenuto è stato pubblicato al
Aspettare e vedere: sembra essere questa la posizione adottata dalle grandi aziende elvetiche di fronte alla politica commerciale del presidente americano Donald Trump.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Due papi in San Pietro
Questo contenuto è stato pubblicato al
Mentre si insediava il nuovo premier italiano Matteo Renzi sull’altra sponda del Tevere Papa Francesco ha creato 19 cardinali. Nella Basilica di San Pietro si è infatti tenuta intorno alle 11 la cerimonia che ha visto per la prima volta, con la partecipazione di Ratzinger, la presenza dei due papi. Con sei nuovi prelati di…
Benedetto XVI, “colpa grave ma non sono un bugiardo”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un 'mea culpa', a nome di tutta la Chiesa da parte di Benedetto XVI, ma si dice colpito dall'essere stato presentato come "un bugiardo".
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Papa emerito Benedetto XVI quando era alla testa dell'arcidiocesi di Monaco e Frisinga non avrebbe agito per impedire abusi in quattro casi.
Sul celibato dei preti Ratzinger rompe il silenzio
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il papa emerito Benedetto XVI ha esortato con un libro il suo successore Francesco a combattere l'idea di ordinare sacerdoti uomini coniugati.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.