Ci vollero settimane per ritrovare il corpo di Sara Scazzi.
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Il Comune di Avetrana ha sporto denuncia contro Disney+ che ha inserito nel titolo della serie sull'omicidio di Sara Scazzi anche il nome del paese. La piattaforma ha ora deciso di fare un passo indietro.
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tvsvizzera.it/mrj con RSI
In Italia, il piccolo paese di Avetrana, in provincia di Taranto, in Puglia, ha vinto la battaglia contro il colosso delle produzioni televisive Disney+. Quest’ultimo aveva inserito nel titolo di una serie dedicata all’omicidio di Sara Scazzi anche il nome Avetrana, luogo in cui avvenne il delitto nel 2010. Il sindaco ha chiesto che quel nome sparisse perché diffamava la comunità locale.
Un caso di cronaca nera, per anni al centro dell’attenzione. L’omicidio di Sarah Scazzi, 15enne di Avetrana, è stato sulle prime pagine dei giornali, in servizi radio e TV. Una storia cruenta che è stata molto seguita.
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I fatti risalgono al 2010: il 26 agosto di quell’anno venne uccisa la 15enne Sara Scazzi. La vicenda, molto seguita dai diversi media italiani, culminò nell’annuncio del ritrovamento del corpo della ragazza in diretta al programma RAI “Chi l’ha visto?”. Colpevoli dell’omicidio vennero riconosciute nel 2017 la cugina e la zia della vittima, condannate all’ergastolo. Il padre della giovane ragazza, dal canto suo, è stato condannato per occultamento di cadavere e inquinamento delle prove.
La vicenda era all’epoca ed è ancora oggi definita “Delitto di Avetrana”. Da tutti, ma Disney+ non può farlo. L’amministrazione comunale di Avetrana considera infatti che l’utilizzo del nome della località da parte di una delle piattaforme più note al mondo sarebbe diffamatoria perché dipingerebbe la comunità locale come “ignorante, retrograda e omertosa”.
Il sindaco di Avetrana Antonio Iazzi ha dichiarato ai microfoni della Radiotelevisione della Svizzera italiana RSI: “Avevamo paura che si potesse creare un pregiudizio rispetto alla comunità e che Avetrana fosse associata al fatto di cronaca che, per quanto grave sia, rimane un fatto isolato”.
Il Tribunale di Taranto ha accolto nei giorni scorsi il ricorso, ordinando la sospensione della messa in onda prevista per oggi, 30 ottobre, in attesa dell’udienza del 5 novembre. Intanto ieri, il 29 ottobre, a sorpresa Disney+ ha annunciato la modifica del nome della serie, togliendo Avetrana dal titolo. La serie, che ora può essere liberamente vista da chi è abbonato, si chiama quindi solo: “Qui non è Hollywood”.
Questo quanto comunicato da Disney+: In ottemperanza al provvedimento emesso dal Tribunale di Taranto e in attesa dell’udienza fissata per il 5 novembre, Groenlandia e Disney informano che il titolo della serie sarà ora “Qui non è Hollywood”.
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