Il risultato di una rapina a un portavalori (Archivio)
ansa
Il bottino sarebbe di 600'000 euro
Questo contenuto è stato pubblicato al
1 minuto
Le forze dell’ordine stanno battendo i paesi del cesenate alla ricerca del commando che ieri attorno alle 18.30 ha trasformato un tratto della A14 tra Cesena e Valle del Rubicone in una sorta di Far West.
I delinquenti –si pensa almeno 6 persone a bordo di tre SUV- hanno affiancato un furgone portavalori sparando a raffica per fermarlo. Si sono poi impossessati di parte del denaro che era a bordo –sembra circa 600’000 euro- e hanno dato fuoco alle macchine.
Dopo aver attraversato la carreggiata hanno fermato un automobilista minacciandolo armi alla mano e gli hanno rubato l’auto su cui sono fuggiti. Alcuni chilometri dopo hanno abbandonato l’autostrada e l’auto rubata, probabilmente dileguandosi a bordo di un auto che li aspettava.
Episodi di questo tipo non sono nuovi sulla A14. L’ultimo era avvenuti ad aprile a Pescara. In quel caso i malviventi non erano però riusciti a rubare nulla.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Segano le sbarre e si calano con le lenzuola
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un carcerato di 28 anni e uno di 33 hanno segato le sbarre di una finestra e sono evasi, calandosi a terra con le lenzuola. Non è una scena di un film, ma ciò che è accaduto domenica pomeriggio al penitenziario di Rebibbia (a Roma), come riportano i quotidiani italiani. I due criminali di origine…
Milano, rissa tra stranieri: tre persone accoltellate
Questo contenuto è stato pubblicato al
Domenica pomeriggio è scoppiata una rissa a Milano, in piazzale Cuoco, dove tre romeni sono stati aggrediti probabilmente da tre albanesi. I tre feriti sono stati trasferiti in altrettanti ospedali: Fatebenefratelli, San Paolo e Policlinico. Uno degli aggrediti è stato accoltellato all’addome, un altro alla coscia destra, mentre il terzo ha riportato solo delle escoriazioni.…
Scassinavano i caselli autostradali: filmati e arrestati
Questo contenuto è stato pubblicato al
Armati con martelli, piedi porco e arnesi vari erano capaci di sventrare le casse automatiche dei caselli autostradali per portare via il denaro contenuto; i teloni dei tir parcheggiati nelle aree di servizio lungo l’autostrada A14, invece, venivano tagliati per prelevarne il carico: soprattutto prodotti ittici. Era questo il modo di operare di una banda…
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.