Questo contenuto è stato pubblicato il 25 agosto 2016 20.2925 agosto 2016 - 20:29
Nei giorni scorsi sono volate accuse pesanti nei confronti delle autorità svizzere. E dopo un silenzio stampa, tornano a parlare le Guardie di Confine al centro delle critiche
La situazione dei migranti alla stazione di Como e le voci di violazioni da parte delle autorità svizzere, soprattutto verso le persone considerate vulnerabili, hanno attirato nella città sulle sponde del Lario anche diverse organizzazioni umanitarie. Mettiamo a confronto le denunce raccolte da Amnesty Svizzera (video sopra) e le risposte delle Guardie di Confine (qui di sotto).
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