La giornata del frontaliere: più di 400 persone a Lavena Ponte-Tresa all'incontro organizzato da un gruppo di lavoratori per informare sui cambiamenti previsti dal nuovo accordo fiscale tra Svizzera e Italia
Sala gremita a Lavena-Ponte Tresa per il primo fronta-day il giorno dei frontalieri. All’ordine del giorno l’insoddisfazione e la preoccupazione per il nuovo accordo fiscale tra Svizzera e Italia e la tassazione dei lavoratori d’oltreconfine. Presenti in sala anche i rappresentanti della politica regionale. Nel frattempo in Ticino si cercano dei correttivi per ottenere maggiori entrate.
Se nelle regioni italiane di confine si assapora il malcontento, in Ticino si attende la consultazione sull’accordo italo-svizzero che non convince il Consiglio di Stato. Per il direttore del Dipartimento finanze e economia Christian Vitta, il prossimo passo sarà trovare dei correttivi interni andando a bussare direttamente a Palazzo federale.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
“Il problema dei frontalieri non può essere risolto da una canzone”
Questo contenuto è stato pubblicato al
La frontiera, immaginaria o reale che sia, per il cantautore comasco Davide Van de Sfroos non esiste. Per lui, nato artisticamente in Ticino e in Ticino ci torna spesso, la “fruntera” è un non-luogo da attraversare semmai “de sfroos”. Forse perché le due terre (Ticino e Lombardia in questo caso), separate da un confine politico,…
Questo contenuto è stato pubblicato al
La storia dei rapporti tra le due Leghe – Lega Lombarda-Lega Nord e Lega dei Ticinesi – ha vissuto fasi alterne. A livello di movimento non sono mai mancati i contatti e gli apprezzamenti reciproci. Del resto non è un mistero che Giuliano Bignasca si fosse ispirato nel 1991 all’esperienza del Carroccio quando scese in…
Questo contenuto è stato pubblicato al
“Stiamo valutando misure sostitutive, compatibili con gli accordi internazionali” così alcuni membri del governo ticinese in merito alla decisione di Gobbi di pretendere l’estratto del casellario giudiziale per i frontalieri. Sul controverso tema il Governo ticinese ha scritto a Berna aprenndo alla messa in discussione della misura. A Normann Gobbi Il Consiglio di Stato chiede…
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.