Speleologo alessandrino disperso nel Luganese
Il sub italiano si era immerso con due amici nella sorgente Bossi, in territorio di Arogno
Questo contenuto è stato pubblicato il 09 gennaio 2016
Uno speleologo subacqueo è dato per disperso nelle grotte di Arogno, alla sorgente Bossi. Il 39enne, della provincia di Alessandria, si era immerso con due amici, un altro italiano e uno svizzero anch'essi esperti subacquei e secondo le prime frammentarie informazioni avrebbe avuto un malore.
I compagni sono quindi tornati in superficie e hanno dato l'allarme intorno alle 3 del pomeriggio. Quando però sono di nuovo rientrati nel cunicolo dell'ultimo avvistamento non hanno più trovato il collega. Sono subito scattate le ricerche con l'ausilio della polizia lacuale e del Soccorso speleologico svizzero.
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