Sono state commemorate questa mattina a Marrakech le 17 vittime, tra cui tre giovani ticinesi, dell’attentato terroristico al Caffè Argana. Un’esplosione che scosse la Svizzera italiana e che costò la vita a giovani spensierati giunti in Marocco per trascorrere una vacanza rilassante. Oggi in piazza Jemaa el-fna, dove c’era anche il neo console svizzero a Rabat Massimo Baggi e i familiari delle vittime, si è tenuta una breve cerimonia e una preghiera, davanti alla stele commemorativa posata un anno dopo l’attentato. Quando venne piantato anche un ulivo come simbolo di pace.
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