Nel dicembre 2004, fu inaugurata la prima tappa del sistema ferroviario regionale Ticino-Lombardia, noto come TILO. Un servizio ispirato alle linee urbane veloci delle grandi città, nato per collegare in modo rapido ed efficiente le principali località insubriche con convogli moderni e innovativi. Qual è la situazione, dopo oltre 10 anni di servizio? L’obiettivo è sempre raggiunto?
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/ri con RSI (Patti chiari del 19.05.2017)
Contenuto esterno
Secondo le Ferrovie federali svizzere (FFS), il 90% dei treni è puntuale e per gli utenti gli inconvenienti sono minimi. Un recente sondaggio della stessa TILOCollegamento esterno (partecipata FFS/Trenord) conferma: 8 clienti su 10 sono soddisfatti.
Capitolo chiuso, quindi? Nient’affatto: numerose segnalazioni, anche corredate da foto e video, sono giunte alla redazione della trasmissione per i consumatori della Radiotelevisione svizzera RSI, ‘Patti chiariCollegamento esterno’. E documentano un’altra realtà.
Ritardi quasi giornalieri, informazioni a volte carenti o assenti, treni soppressi senza ragione apparente. Ma, soprattutto, carrozze strapiene negli orari di punta, con buona parte dei viaggiatori costretta a viaggiare in piedi. Com’è possibile?
Il reportage
‘Patti chiari’ si è innanzi tutto messa in viaggio, percorrendo il Ticino da Mendrisio a Biasca e da Locarno a Bellinzona, passando per i “nodi” di Lugano, Giubiasco e Cadenazzo.
Un percorso –qualche volta a ostacoli- condiviso con giovani, anziani, pendolari, studenti a lavoratori. Sono molti, a sostenere che il famoso “viaggio in treno, viaggio sereno” (vecchio slogan delle Ferrovie) sia solo un ricordo.
L’analisi
In studio, per commentare il reportage, i pendolari Valerio de Giovanetti, Letizia Oldrati e Davide Pisoni, il presidente dell’Associazione utenti mezzi pubblici Fabio Canevascini e i rappresentanti delle FFS Alessandro Malfanti (manager per traffico regionale viaggiatori) e Flavio Crivelli (coordinatore FFS regione sud).
I più discussi
Altri sviluppi
Dibattito
Moderato da:
Daniele Mariani
Abbassare il riscaldamento per ridurre la dipendenza dal gas russo: è una proposta che vi convince? Quali altri soluzioni sarebbero attuabili?
Contrariamente ad altri Paesi europei, la Svizzera dipende solo in minima parte dal gas naturale. Questa fonte rappresenta infatti circa il 15% dei consumi energetici complessivi della Svizzera e viene usata soprattutto per il riscaldamento. Quasi la metà del gas consumato in Svizzera viene però dalla Russia e anche nella Confederazione si cercano soluzioni per…
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Con Giruno sotto le Alpi a 250 km all’ora
Questo contenuto è stato pubblicato al
Treni più veloci, più capienti e accessibili ai disabili sulla linea del Gottardo dopo la rivoluzione AlpTransit.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Gli svizzeri nel 2015 hanno percorso in media 36,8 chilometri al giorno a testa, di cui il 44% nel tempo libero e il 24% per recarsi al lavoro o a scuola.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il servizio sarà disponibile dopo Pasqua. Le promotrici turistiche daranno consigli sulle attrattive da visitare e i posti in cui alloggiare. Al termine della corsa, il viaggiatore può scegliere se farsi inviare il programma personalizzato su smartphone o stampato su carta. Dal 21 aprile al 28 ottobre, le nove consulenti saranno a disposizione ogni venerdì…
La vecchia linea del San Gottardo diventa “panoramica”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il primo viaggio è avvenuto in presenza di rappresentanti del turismo, dei trasporti pubblici e della responsabile del traffico viaggiatori Jeanine Pilloud. Il percorso del Gotthard Panorama Express inizia a Lucerna con un giro sul Lago dei Quattro Cantoni. Durante la navigazione i passeggeri passano accanto a luoghi intrisi di storia come il Grütli, la…
Ferrovie svizzere: record di passeggeri, ma non solo
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le Ferrovie Federali svizzere (FFS) hanno archiviato il 2016 con un risultato consolidato di 381 milioni di franchi, una crescita del 54,9%. L’aumento dell’utile, spiegano le FFS in una nota, è in gran parte dovuto alla vendita di immobili, al migliore risultato finanziario e alla ripresa nel traffico merci. Più clienti soddisfatti, ma i prezzi… Nel…
Questo contenuto è stato pubblicato al
“Siamo un ateneo molto attivo nell’insegnamento e nella ricerca sullo sviluppo sostenibile e la gestione delle risorse”, spiega il vicepresidente Ulrich Weidmann. “Sensibilizziamo gli studenti su questi aspetti. Allo stesso tempo, però, i nostri viaggi in aereo causano circa il 60 percento di tutte le emissioni di CO2 dell’istituto”. Un collaboratore medio del ‘Poli’ di…
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.