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Presunto stupratore sparito nel nulla per la seconda volta

Un eritreo condannato in primo grado per violenza sessuale su una sua connazionale doveva comparire martedì davanti ai giudici

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Nuovo colpo di scena nel procedimento a carico di un giovane eritreo accusato di aver violentato nel novembre 2014 una sua connazionale nel centro asilanti all’ex caserma di Losone. L’uomo, che avrebbe dovuto comparire di nuovo davanti ai giudici martedì prossimo – dopo che in appello era stata annullata per un vizio di forma la condanna pronunciata dal magistrato dei minorenni – è sparito nel nulla e l’udienza è quindi saltata.

Una vicenda giudiziaria che ha dell’incredibile, considerato che l’uomo era già scappato all’estero dopo essere stato rimesso in libertà durante l’inchiesta. Il presunto stupratore, una volta rispedito in Svizzera dalle autorità svedesi, era stato quindi condannato a 9 mesi di carcere in primo grado ma la corte d’Appello aveva annullato la sentenza poiché non era stato verbalizzato il suo interrogatorio.

In attesa del nuovo giudizio il ricorrente era stato alloggiato al centro di Camorino, da dove però risulta che abbia fatto perdere le sue tracce già dal mese di aprile.

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