Navigation

Permessi di domicilio, Ticino sconfessato dal TF

tvsvizzera

Stop dei giudici federali al diniego o alla revoca della residenza agli stranieri regolari che beneficiano degli assegni famigliari integrativi o di prima infanzia

Questo contenuto è stato pubblicato il 06 novembre 2015 - 19:23

Gli assegni famigliari integrativi e gli assegni di prima infanzia non possono essere assimilati all'aiuto sociale (assistenza pubblica) e per questo motivo non è corretta la prassi instaurata dal Canton Ticino ai danni di cittadini stranieri con regolare permesso B (dimora) e C (domicilio) beneficiari di tali prestazioni.

A dirlo è la massima istanza giudiziaria svizzera, il Tribunale federale di Losanna che ha ritenuto non assimilabili gli assegni in questione all'aiuto sociale, al contrario di quanto asserito dell'Ufficio della migrazione (e successivamente dal TRAM) che, adottando un'interpretazione estensiva delle norme, aveva negato e persino revocato permessi di residenza B o C a stranieri che percepivano legittimamente questo tipo di assegni. Per avere la residenza (domicilio o dimora) nella Confederazione i cittadini UE senza attività lavorativa sono infatti tenuti a dimostrare di possedere mezzi finanziari sufficienti.

Il caso, denunciato nei mesi scorsi dal sindacato OCST, si riferisce a una cittadina italiana - con coniuge nel frattempo divenuto svizzero e figli minorenni - alla quale era stata minacciata la revoca del permesso di domicilio C per il fatto che beneficiava delle prestazioni di prima infanzia.

Ma al di là del caso in esame la decisione di Losanna sembra porre uno stop all'orientamento preso negli ultimi anni dal Dipartimento delle istituzioni in tema di politica degli stranieri, avallato peraltro dallo stesso Consiglio di Stato, su cui si è innestato un dibattito nel Cantone Ticino, soprattutto per iniziativa dei sindacati.

Norman Gobbi, direttore del DI © Ti-Press

Partecipa alla discussione!

I contributi devono rispettare le nostre condizioni di utilizzazione.
Ordina per

Cambia la tua password

Desideri veramente cancellare il tuo profilo?

Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.

Scoprite ogni settimana i nostri servizi più interessanti.

Iscrivitevi ora per ricevere gratuitamente i nostri migliori articoli nella vostra casella di posta elettronica.

La dichiarazione della SRG sulla protezione dei dati fornisce ulteriori informazioni sul trattamento dei dati.