La Guardia di finanza smaschera un sistema per evadere l'IVA tra Lombardia e Sicilia: sottratti 4 milioni di euro allo Stato
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La guardia di finanza di Luino ha scoperto un sistema di evasione fiscale ideato e realizzato da un imprenditore della zona e che, attraverso quattro aziende fantasma, ha consentito l’emissione di false fatture per 40 milioni di euro. L’evasione fiscale sull’IVA è pari a 4 milioni di euro.
L’operazione ha portato alla denuncia di nove persone apparentemente responsabili di flussi di denaro tra due imprese dell’hinterland milanese e altrettante in Sicilia in provincia di Messina, tutte aziende risultate senza dipendenti e struttura aziendale.
Il sistema consisteva nell’emettere fatture false a favore di società attive nel settore del commercio della plastica, omettendo le dichiarazioni fiscali per non versare l’IVA. Queste società potevano quindi vendere prodotti a prezzi inferiori e concorrenziali e, a loro volta, emettevano altre false fatture nei confronti di altre aziende. Tutto questo accompagnato da bonifici regolari per dare una parvenza di veridicità alle operazioni commerciali.
All’autorità giudiziaria è stato chiesto di congelare tutti i beni delle persone coinvolte.
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