Capita sempre più spesso che giovani laureati, soprattutto italiani, siano pagati pochissimo in Ticino grazie al contratto di lavoro che va di moda: lo stage
Stipendi da fame per sedicenti stage che in realtà sono solo dei sotterfugi per pagare poco professionisti frontalieri. Una pratica sempre più diffusa in tutti i settori. Oggi la denuncia da parte di un sindacato del caso di un architetto neolaureato pagato 500 franchi al mese. Il tutto in uno studio di architettura del Sottoceneri. Protagonista della vicenda un giovane neolaureato italiano impiegato con un contratto che va sempre più di moda: lo stage.
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