Navigation

Lieve calo delle rapine in Ticino, ma l'allarme rimane

tvsvizzera

77 episodi nel 2014. I malviventi preferiscono colpire nel sud del Cantone, per fuggire in Italia. In aumento i colpi alle stazioni di servizio

Questo contenuto è stato pubblicato il 27 marzo 2015 - 22:10

Sono 77 le rapine messe a segno in Ticino nel 2014, con una lieve diminuzione del 4% rispetto al 2013, ma l'allarme per il fenomeno rimane alto, soprattutto nel sud del Cantone, la zona preferita dai malviventi per colpire e poi fuggire in Italia.

In particolare aumentano i colpi contro le stazioni di servizio, 18 nel 2014 (contro le 11 del 2013). Quasi tutte interessano la zona di confine, non solo per la maggiore concentrazione di distributori ma, appunto, per la vicinanza con la frontiera italiana.

Nei dati diffusi venerdì dalla polizia cantonale emerge che le armi da fuoco sono state impiegate nel 38% delle rapine, l'arma bianca nell'8%. Nel 39% dei casi, invece, la violenza fisica e/o verbale sono state le uniche forme di minaccia.

La polizia scientifica all'opera in un distributore dopo una rapina tvsvizzera

Partecipa alla discussione!

I contributi devono rispettare le nostre condizioni di utilizzazione.
Ordina per

Cambia la tua password

Desideri veramente cancellare il tuo profilo?

Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.

Scoprite ogni settimana i nostri servizi più interessanti.

Iscrivitevi ora per ricevere gratuitamente i nostri migliori articoli nella vostra casella di posta elettronica.

La dichiarazione della SRG sulla protezione dei dati fornisce ulteriori informazioni sul trattamento dei dati.