“La ferrovia italiana è migliore di quella svizzera”
Un Eurocity di Trenitalia alla stazione di Lucerna.
Keystone/Urs Flueeler
A sostenerlo è la ONG Transport and Environement (T&E) la cui classifica, oltre a criteri come l'affidabilità, considera i prezzi dei biglietti.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
Keystone-ATS
Le Ferrovie federali svizzere (FFS) sono le seconde migliori in Europa, dietro a Trenitalia. È la conclusione a cui giunge la ONG Transport and Environement (T&E), che ha pubblicato oggi una classifica di 27 compagnie valutate in base a criteri come i prezzi dei biglietti e l’affidabilità.
Al terzo posto si piazza la società ceca RegioJet, mentre all’ultimo c’è la linea internazionale Eurostar.
Il treno “è il pilastro della mobilità nella maggior parte dei Paesi europei, un pilastro della mobilità che spesso viene additato per i suoi fallimenti”, ha spiegato Victor Thévenet, coordinatore per il settore ferroviario del think tank.
Con questo studio, T&E desidera offrire un quadro di confronto completo, consentendo alle aziende di trarre spunto dalle buone pratiche per progredire e incoraggiare gli Stati a mettere in atto normative più favorevoli al trasporto su rotaia, ha aggiunto.
Migliore rapporto qualità-prezzo
Trenitalia, secondo la ONG, offre uno dei migliori rapporti qualità-prezzo del continente ed eccelle in quasi tutte le categorie, ad eccezione dell’offerta per i viaggiatori che hanno le biciclette al seguito. Il suo punteggio totale è di 7,7 su 10, mentre le FFS hanno raggiunto 7,4 su 10.
Per valutare le compagnie sulle tratte di media e lunga percorrenza sono stati utilizzati otto criteri, di cui il più importante è il prezzo dei biglietti, in cui le FFS sono penalizzate. Tra gli altri criteri, l’affidabilità, l’offerta di sconti, le politiche di compensazione, l’offerta di treni notturni e gli spazi dedicati alle biciclette.
Eurostar, la più costosa
Quanto a Eurostar, non solo è la peggiore compagnia del continente, ma è anche la più costosa. I prezzi della controllata di Sncf Voyageurs sono il doppio della media europea e non garantiscono la qualità del servizio, spiega T&E, che cita in particolare la sua mancanza di affidabilità.
Coop e Migros fra i primi 50 dettaglianti al mondo
Questo contenuto è stato pubblicato al
Coop e Migros figurano fra le prime 50 aziende al mondo attive nel commercio al dettaglio e stanno guadagnano posizioni.
Una commissione valuta l’estensione dell’obbligo di servire anche per le donne
Questo contenuto è stato pubblicato al
La commissione competente del Consiglio degli Stati respinge l’idea di un servizio cittadino obbligatorio, ma valuta un controprogetto che introdurrebbe l’obbligo di servire nella sicurezza anche per le donne.
BYD sbarca in Svizzera, con punti vendita anche a Lugano e Bellinzona
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il marchio automobilistico cinese BYD entra ufficialmente nel mercato svizzero: oggi e domani si tiene una manifestazione per il lancio del marchio a Spreitenbach, nel canton Argovia.
Parte la raccolta di firme per un congedo parentale di 18 settimane
Questo contenuto è stato pubblicato al
I fautori di un congedo di 18 settimane per ogni genitore alla nascita di un figlio avranno tempo fino a inizio ottobre 2026 per raccogliere le 100'000 firme necessarie alla riuscita della loro iniziativa popolare "Società ed economia forti grazie al congedo parentale (Iniziativa per un congedo familiare)".
Primo aprile, i pesci non sono mancati nemmeno quest’anno
Questo contenuto è stato pubblicato al
Come ogni anno, i giornali e le istituzioni svizzere non hanno resistito alla tentazione del primo aprile: ecco alcune informazioni che potrebbero essere vere, ma che probabilmente sono scherzi.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il presidente della direzione di UBS Sergio Ermotti è stato il CEO che ha guadagnato di più l'anno scorso, tra quelli delle maggiori banche in Europa.
“Basta con gli insulti anonimi”: verso un’iniziativa popolare
Questo contenuto è stato pubblicato al
"Basta con gli insulti anonimi": è il titolo di un'iniziativa popolare che il media alternativo Infosperber intende lanciare per porre fine alle offese illegali in rete, una piaga contro cui a suo avviso non viene fatto abbastanza.
Oltre un quarto di fedeli cattolici pensa di lasciare la Chiesa
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Chiesa cattolica ha una cattiva reputazione nella Svizzera tedesca e il 27% dei suoi membri ha già pensato di abbandonarla. Per quanto riguarda i riformati, la quota è del 21%. È quanto emerge da un sondaggio condotto dall'istituto di ricerca Sotomo.
La stagione invernale è andata bene, pernottamenti aumentati del 2%
Questo contenuto è stato pubblicato al
Grazie a buone condizioni di innevamento e a un massiccio afflusso di ospiti stranieri la stagione invernale dovrebbe essersi conclusa bene in Svizzera.
I patrimoni russi bloccati in Svizzera sono aumentati di 1,6 miliardi di franchi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Rispetto all'aprile 2024, il valore degli averi russi riconducibili a privati o società bloccati in seguito all'invasione dell'Ucraina sono aumentati di 1,6 miliardi di franchi per attestarsi a 7,4 miliardi al 31 marzo.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
TILO, il treno che ha rivoluzionato il traffico regionale tra Ticino e Lombardia
Questo contenuto è stato pubblicato al
La società ferroviaria transfrontaliera, nata nel 2004, vent’anni fa, ha permesso a molte persone, soprattutto a molti frontalieri e frontaliere, di cambiare le proprie abitudini, abbandonare l’automobile e preferirvi il treno.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.