Enderlin scarcerato
L'imprenditore luganese è agli arresti domiciliari in Italia
È stato scarcerato questa mattina Davide Enderlin. L’imprenditore ticinese di 42 anni era stato arrestato lo scorso 22 maggio dalla guardia di finanza con l’accusa di aver partecipato ad una maxi truffa da 22 milioni di euro ai danni di Banca Carige.
Enderlin, che si trovava da quel giorno nella casa circondariale di Marassi, ora è ai domiciliari in una località italiana, condizione indispensabile per la scarcerazione.
L’attenuazione della misura cautelare e stata decisa dal gip Adriana Petri e ha incassato l’ok della Procura di Genova. Enderlin tramite il suo avvocato Giordano Balossi si è detto “felice per la scarcerazione”.
Determinante, secondo il suo legale, l’ultimo interrogatorio di giovedì scorso in cui Enderlin ha fornito spiegazioni e chiarimenti in merito ai flussi di denaro relativi all’acquisto dell’hotel Holiday Inn di Lugano effettuato dal dominus della truffa Giovanni Berneschi.
Red MM/Tommaso Fregatti
Altri sviluppi
QUOTIDIANO DEL 19.07.2014: “DOMICILIARI PER ENDERLIN” DI LUIGI MAFFEZZOLI
In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.