E se l’italiano scomparisse dalla Svizzera?
I loro dvd vanno sempre a ruba. Il 12 marzo si esibiscono in teatro a Lugano in una serata speciale a difesa dell’italiano in Svizzera. Obiettivo: favorire il dibattito attorno alla lingua di Dante in Svizzera
I Frontaliers che parlano itagliano si esibiscono in un'unica ed esclusiva data teatrale: Bussenghi, Bernasconi, Veronelli, Dante e la turista francese vi faranno ridere di gusto e consegneranno il ricavato della vendita del DVD - 300'000 franchi - a un fondo per l'italiano in Svizzera.
Tra gli ospiti della serata, Stefano Bartezzaghi, giornalista e scrittore noto per la sua capacità di promuovere la buona lingua giocando con le parole. Al termine dello spettacolo si ptoranno incontrare i protagonisti in carne ed ossa.
Il teatro come primo tassello di un ampio progetto
Questa serata evento - con inizio alle ore 20.00 - è la prima, importante tappa dell'operazione speciale Italiano: lingua di frontieraLink esterno, ideata dalla RSI in collaborazione con il DECS (Dipartimento dell'educazione, della cultura e dello sportLink esterno) e il Percento culturale di Migros Ticino. I Frontaliers sono solo una delle declinazioni di un progetto che, attraverso i programmi RSI e iniziative mirate sul territorio svizzero italiano e svizzero, intende alimentare un dibattito sull'italiano e l'italianità nel nostro Paese.
La prevendita dei biglietti, al prezzo unitario di CHF 20.-, è in corso su Ticketcorner.ch e in tutti i punti vendita Ticketcorner (Manor, uffici postali, stazioni FFS).
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