È stata rinviata a giudizio la 16enne del Locarnese accusata di essere responsabile, con il suo amante, dell’omicidio di una 19enne lo scorso 2 giugno ad Albino, in provincia dei Bergamo.
La minorenne dovrebbe comparire davanti ai giudici italiani il prossimo 21 gennaio. L’accusa, in base agli elementi raccolti durante l’inchiesta, ritiene che abbia partecipato quantomeno moralmente al brutale omicidio della donna, colpita con 24 coltellate.
La giovane è indagata con il 25enne, suo amante nonché marito della vittima. Al momento del delitto era al sesto mese di gravidanza. Gli inquirenti sono riusciti a recuperare le immagini delle videocamere di sorveglianza presenti nella zona del fatto di sangue, nelle quali si vedono i due imputati e la vittima camminare insieme.
Per la legala della 16enne, l’avvocata Teresina Zucchetti, raggiunta al telefono dai colleghi di rsi.ch, le immagini provano solo la presenza della ragazza qualche ora prima l’accoltellamento.
I difensori dei due imputati hanno chiesto che i loro assistiti siano giudicati con il rito abbreviato che, in caso di condanna, permette lo sconto di un terzo della pena.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Delitto di Albino, la 16enne resta in carcere
Questo contenuto è stato pubblicato al
Resta in carcere la 16enne di origini kosovare cresciuta nel Locarnese e sospettata di aver ucciso, con un 25enne marocchino, la moglie di quest’ultimo ad Albino, in provincia di Bergamo. La ragazza, al sesto mese di gravidanza, nega di aver preso parte al delitto. Sarebbe stato solo il marocchino, marito della disabile 19enne uccisa, a…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un delitto feroce, dal movente che si presume passionale, vede protagonista una minorenne ticinese. Insieme al suo amante, avrebbe accoltellato una 19enne disabile, in provincia di Bergamo. La 16enne aveva lasciato il Locarnese da qualche mese. Insieme al marito della giovane vittima la ticinese è accusata – dalla procura di Bergamo – di omicidio volontario,…
16enne svizzera arrestata a Bergamo per assassinio
Questo contenuto è stato pubblicato al
L’assassinio della 19enne invalida in provincia di Bergamo si arricchisce di nuove rivelazioni. Una 16enne di nazionalità svizzera e di origini ticinesi è infatti stata arrestata con l’accusa di concorso in omicidio volontario. Gli inquirenti sospettano che la ragazza da tempo in Italia abbia partecipato all’uccisione a coltellate di una 19enne invalida avvenuta la sera…
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.