Un'altra rapina a ridosso del confine
Un distributore di benzina è stato rapinato mercoledì mattina a Pedrinate (Chiasso), a 150 metri dal valico italo-svizzero di Drezzo (Colverde). Due malviventi che indossavano caschi da motociclista ed erano armati di pistola, riferisce la polizia cantonale ticinese, sono entrati nella stazione di servizio e minacciando la commessa si sono fatti consegnare il denaro della cassa. Sono poi fuggiti in direzione dell'Italia.
Nel negozio era presente anche un cliente, che i rapinatori hanno derubato di cellulare e portafogli. La vittima ha riportato una lieve contusione a una mano.
I due uomini, che si sono espressi in italiano senza particolari accenti, si sono dileguati a bordo di uno scooter grigio. Uno di essi portava una giacca marrone e pantaloni neri, il secondo indumenti scuri; entrambi indossavano un casco nero. Le ricerche, scattate immediatamente, in serata non avevano ancora dato esito.
Chiunque abbia notato movimenti sospetti nella zona è pregato di contattare la polizia cantonale ticinese (+41 848 25 55 55)
End of insertionLa rapina avviene a due mesi da quella all'ufficio postale di Maroggia. Risale invece al 19 dicembre l'ultimo colpo in Ticino a ridosso del confine, ai danni di un distributore nei pressi della dogana di Fornasette. In entrambi i casi uno dei due malviventi era armato di pistola.
In breve dalla frontiera. Un uomo di 41 anni è stato fermato martedì al valico di Chiasso-Brogeda mentre entrava in Svizzera con 5 chilogrammi di eroina divisi in 10 panetti nascosti a bordo di una vettura con targhe tedesche. Macedone residente in Germania, è stato arrestato e dovrà rispondere di infrazione aggravata alla Legge federale sugli stupefacenti.
tvsvizzera.it/ri con RSI (Quotidiano del 03.03.2021)
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