Navigation

Architetti e ingegneri insubrici uniscono le forze

Contenuto esterno


Questo contenuto è stato pubblicato il 19 giugno 2019 minuti
tvsvizzera/spal con RSI (Quotidiano del 19.6.2019)

Accesso al mercato transfrontaliero e lotta alla concorrenza sleale: due propositi per certi versi in contraddizione che architetti e ingegneri insubrici tentano di rendere conciliabili tra di loro.

È lo scopo degli incontri organizzati nell'ambito della Regio Insubrica che vede la partecipazione elle associazioni di categoria ai due lati della frontiera. Unendo le forze, viene sottolineato, è possibile ottenere un intervento a Berna per ottenere finalmente un quadro normativo federale che garantisca la trasparenza nel settore.

Nel Canton Ticino vige dal 2004 l'Ordine degli ingegneri e degli architetti che soggiace alla relativa legge ma ora si vuole andare oltre, anche perché a livello cantonale le regolamentazioni sono spesso assai difformi.

Con la cooperazione avviata tra Otia ticinese e gli ordini professionali di Como, Lecco, Novara, Varese e VCO si vuole fare un passo deciso verso alcuni obiettivi condivisi: lotta alla concorrenza sleale, scambio di informazioni (segnalazione dei professionisti scorretti), accesso ai mercati vicini, formazione continua e regole chiare.

Con questa collaborazione si prevede di migliorare l'attrattività di questo particolare ramo professionale e di scongiurare fenomeni più o meno endemici di dumping salariale che di tanto in tanto affiorano al di qua del confine.

 

Partecipa alla discussione!

Condividi questo articolo

Cambia la tua password

Desideri veramente cancellare il tuo profilo?