È morto Oliviero Bellinzani, lo scalatore con una gamba sola
L'incidente sull'Adula ha coinvolto il noto scalatore luinese, frequentatore delle Alpi svizzere
È Oliviero Bellinzani, conosciuto anche con il soprannome “l’uomo con le ali” perché dal 1977 scalava le montagne senza una gamba, l’alpinista italiano 59enne morto venerdì a causa di una caduta poco sotto la cima del Grauhorn, nel massiccio dell’Adula.
Già nella mattinata di sabato, a Luino, nell’alto Varesotto, borgo dove collaborava con l’associazione commercianti e dove frequentava il Club Alpino italiano, la notizia aveva fatto il giro di amici e conoscenti. L’annuncio ufficiale della morte è stato dato sul profilo Facebook dalla figlia Xania. “Oliviero, mio padre, ieri ci ha lasciati. Il vento lo ha preso con sé – ha scritto -. Il dolore è immenso come il vuoto che lascia alla sua famiglia e a tutta la comunità montanara”.
Sono arrivati a centinaia i messaggi di cordoglio, anche da molti amici di scalata ticinesi che da anni seguono le imprese di questo sportivo che proprio alcuni mesi fa, dalle pagine del social network, piangeva la morte di un altro grande alpinista.
ATS/sdr
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