Con qualche mese di ritardo, a Basilea è partito il progetto pilota per la distribuzione regolamentata di cannabis nelle farmacie che durerà due anni e mezzo. Obiettivo, raccogliere dati per il futuro disciplinamento legale di questa sostanza. Alla sperimentazione partecipano 370 persone.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/fra
Aveva suscitato parecchio interesse l’annuncio dell’aprile scorso del Dipartimento della sanità di Basilea Città che cercava partecipanti per uno progetto pilota, il primo in Svizzera, che voleva studiare gli effetti sulla salute della distribuzione legale di prodotti a base di canapa THC. La partecipazione alla sperimentazione, però, era stata aperta alle persone dai 18 anni in su, residenti nel cantone, che già consumavano cannabis.
All’annuncio hanno risposto parecchie persone e ne sono state prese in considerazione 370. La distribuzione in farmacia di cannabis inizia dunque oggi, con un certo ritardo. Il lancio era previsto infatti per settembre 2022 ma i prodotti allora non hanno superato il controllo di qualità. Si tratta di uno studio congiunto del Dipartimento della sanità di Basilea Città, delle Cliniche psichiatriche universitarie, dei Servizi psichiatrici di Argovia e dell’Università di Basilea, approvato dall’Ufficio federale della sanità pubblica.
Contenuto esterno
Il progetto durerà due anni e mezzo e prevede rigide condizioni per quanto attiene alla tutela della salute e della gioventù. In Svizzera sono attualmente vietate la coltivazione, l’importazione, la produzione e la vendita della cannabis. La ricerca prende però le mosse da una revisione della legge degli stupefacenti, adottata dal Parlamento due anni fa, che consente sperimentazioni pilota di distribuzione di canapa per finalità non mediche.
UBS, Credit Suisse, Julius Bär e LGT multate a Singapore
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'autorità di vigilanza dei mercati di Singapore ha multato nove banche per violazione delle norme antiriciclaggio. Tra gli istituti sanzionati figurano UBS, Credit Suisse, Julius Bär e LGT del Liechtenstein.
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'esercito svizzero dovrebbe disporre di un miliardo di franchi in più per le munizioni destinate ai sistemi di difesa terra-aria (DTA).
Questo contenuto è stato pubblicato al
Una esplosione ha scosso questa mattina il quartiere Prenestino di Roma ma l'impatto è stato talmente violento che il boato si è sentito in molte zone della capitale italiana.
L’Italia smantella un traffico di metalli preziosi verso la Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Gli investigatori italiani hanno annunciato venerdì di aver smantellato un traffico di 600 chili di oro e argento verso la Svizzera. Diciassette persone sono state rinviate a giudizio in un caso che ha fruttato oltre 26 milioni di euro ai suoi autori.
I ghiacciai svizzeri hanno perso la massa accumulata durante l’inverno
Questo contenuto è stato pubblicato al
Secondo le prime stime, la neve e il ghiaccio accumulati dai ghiacciai svizzeri durante l'inverno si sono ormai sciolti. Da venerdì hanno continuato a perdere massa.
Basta ai centri speciali per richiedenti l’asilo renitenti
Questo contenuto è stato pubblicato al
Secondo il segretario di Stato della migrazione, Vincenzo Mascioli, in futuro non dovrebbero più esserci centri speciali per richiedenti asilo renitenti. Tuttavia, a suo avviso, il fatto di separare gli elementi problematici dagli altri asilanti rimane una buona cosa.
La densità edilizia non rende necessariamente le città più calde
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'edilizia ad alta densità non comporta necessariamente un aumento del calore nelle città. L'importante è come vengono organizzati gli spazi, afferma un ricercatore del Politecnico federale di Zurigo (ETH).
Questo contenuto è stato pubblicato al
La centrale nucleare di Beznau, nel canton Argovia, è stata completamente spenta a causa del caldo. Ieri sera è stato fermato anche il secondo reattore, ha comunicato oggi il gestore Axpo.
Un ritratto dell’immigrazione dal 1966 per guardare al futuro
Questo contenuto è stato pubblicato al
Uno studio mostra che il 60% dell persone immigrate con permesso B o C in Svizzera ha una formazione universitaria. Il profilo tipico è giovane, qualificato e resta solo pochi anni: la sfida è trattenerli.
A un anno dall’alluvione, “la Mesolcina si è rimboccata le maniche”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il vallo di protezione di Sorte nel Comune di Lostallo (canton Grigioni) proteggerà la frazione in modo completo, hanno detto oggi le autorità in una conferenza stampa a un anno dall'alluvione. I costi per il ripristino lievitano ancora e ammontano a quasi 84,2 milioni.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Losanna lancia un progetto per la vendita di cannabis
Questo contenuto è stato pubblicato al
Valutare gli effetti di un modello di vendita controllato senza scopo di lucro, sia in termini di salute che di sicurezza: è l'obiettivo di un progetto pilota che prenderà il via a Losanna.
Vendita di cannabis nelle farmacie: Basilea lancia la sperimentazione
Questo contenuto è stato pubblicato al
Grazie ad una modifica della legge volta a combattere il mercato nero, verrà studiato l'effetto dell'uso di marijuana su circa 400 consumatori.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dal 2017 è possibile produrre e vendere in Svizzera infiorescenze di canapa con basso tenore di THC. Un mercato lungi dall'essere una miniera d'oro.
Questo contenuto è stato pubblicato al
In Svizzera, in materia di salute i ragazzi e le ragazze di 15 anni hanno dei comportamenti relativamente sani. Fa eccezione il consumo di cannabis.
Questo contenuto è stato pubblicato al
I cannabinoidi artificiali aggiunti dalle organizzazioni criminali alla canapa o a prodotti legali mettono in pericolo la salute fisica e mentale.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.