La generazione Z poco incline a lavorare con i colleghi più anziani
Secondo l'Ufficio federale di statistica, la generazione X e i Millennials (nati tra il 1965 e il 1996) rappresentano oltre il 70% della forza lavoro in Svizzera.
AP Photo/Thomas Kienzl
Quasi un dipendente su cinque della generazione Z (nati dal 1997 al 2012) è insoddisfatto della collaborazione con le generazioni più anziane nella propria azienda.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
Keystone-ATS
Al contrario, circa tre quarti (76%) dei baby boomers (1946-1964) vivono invece come molto positiva la cooperazione.
È quanto emerge da uno studio della società di consulenza EY, che parla di una sfida strategica – quella di mettere in circolo le varie annate – che tutti i livelli manageriali devono affrontare. Per colmare il divario le aziende lungimiranti si affidano sempre più a misure strategiche e intergenerazionali, affermano gli esperti.
Gli esempi citati dagli autori includono la composizione mirata di team di progetto che utilizzano i punti di forza di ciascuna generazione o la creazione di un quadro gestionale integrativo che riconosca e rafforzi i vantaggi di ciascuna fascia d’età.
Secondo gli autori della ricerca i punti di forza di ogni generazione dovrebbero essere identificati per ciascun reparto o team. Ad esempio, i dipendenti più giovani, esperti di digitale, possono combinare le loro conoscenze con l’esperienza pluriennale dei loro colleghi. “C’è un enorme potenziale”, afferma Aniela Unguresan, fondatrice e presidente del consiglio di amministrazione di EDGE, società specializzata in certificazioni nel campo della parità di genere, citata in un comunicato.
Un altro punto critico evidenziato dal rapporto è il rischio che vengano trascurati i professionisti a metà della loro carriera, che costituiscono di fatto la spina dorsale dell’economia svizzera.
Altri sviluppi
Altri sviluppi
Il lavoro è più importante per gli over 55 che per i giovani
Questo contenuto è stato pubblicato al
L’importanza del lavoro aumenta tra i lavoratori svizzeri con l’avanzare dell’età. Come emerge da un sondaggio pubblicato mercoledì, le persone di età compresa tra i 56 e i 65 anni attribuiscono maggiore importanza al lavoro retribuito rispetto ai più giovani.
Secondo l’Ufficio federale di statistica, la generazione X e i Millennials (nati tra il 1965 e il 1996) rappresentano oltre il 70% della forza lavoro in Svizzera. Nel sondaggio queste generazioni dichiarano più spesso di non ricevere una formazione adeguata: più di una persona su quattro è insoddisfatta. “Questa negligenza potrebbe portare a una carenza quando i dirigenti più esperti andranno in pensione”, mettono in guardia gli esperti di EY.
“Le imprese devono quindi sviluppare strategie di pianificazione della successione e di sviluppo per questa fascia demografica”, concludono gli analisti.
Violenti temporali causano danni e feriti in tutta la Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
I forti temporali verificati nel pomeriggio e nella serata di ieri hanno causato danni in diversi cantoni. Una persona è rimasta gravemente ferita a Nidau e una a Zofingen, mentre il festival open air Festi'neuch è stato evacuato.
Vallese, situazione stabile nella Val de Bagnes, evacuazione rientrata
Questo contenuto è stato pubblicato al
Si è stabilizzata la situazione nell'alta Val de Bagnes, in Vallese, colpita a inizio giugno da una forte ondata di maltempo e a rischio di nuove colate detritiche.
Due terzi degli apprendisti svizzeri lamentano problemi psicologici
Questo contenuto è stato pubblicato al
Due terzi degli apprendisti soffrono di problemi psicologici e non trovano sostegno nel sistema di formazione professionale, secondo un'indagine di WorkMed.
CICR, con l’escalation in Medio Oriente sale il rischio di crisi globale
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un'ulteriore escalation del conflitto in Medio Oriente rischierebbe di scatenare una crisi umanitaria incontrollata su scala globale.
Posta svizzera, l’aumento dei prezzi accresce il giro d’affari
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel 2024 la Posta svizzera ha registrato uno dei più alti tassi di crescita del fatturato, grazie soprattutto all'aumento dei prezzi. Per contro, i volumi di lettere, giornali e riviste inviati hanno continuato a diminuire.
L’economia svizzera è in balia di un effetto boomerang
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'economia svizzera si prepara ad affrontare il contraccolpo dopo l'incremento delle esportazioni verso gli Stati Uniti nel primo trimestre, in attesa dei dazi da tempo promessi da Trump.
Spogliatoi scolastici, zona a rischio di vergogna e bullismo
Questo contenuto è stato pubblicato al
Gli spogliatoi degli impianti sportivi scolastici stanno diventando un punto caldo per bullismo, litigi e riprese non autorizzate con i cellulari: lo scrive oggi la NZZ am Sonntag (NZZaS), che al tema dedica un ampio approfondimento.
Blatten, 17 milioni di franchi raccolti dalla Catena della solidarietà
Questo contenuto è stato pubblicato al
Gli svizzeri corrono in aiuto di Blatten, il comune vallesano distrutto da una frana caduta il 28 maggio: la Catena della solidarietà ha raccolto 17 milioni di franchi, stando alle informazioni disponibili sino a ieri pomeriggio.
Grigioni, 100 anni fa veniva tolto il divieto di circolazione per le auto
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dal 1900 al 1925 nel Canton Grigioni vigeva un divieto di circolazione per le macchine. Ci vollero ben nove votazioni per cambiare le norme e allinearsi al resto della Svizzera. L'ultima ebbe luogo il 21 giugno 1925.
Il Governo svizzero approva il nuovo pacchetto di accordi con l’UE
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Consiglio federale ha dato il via libera venerdì agli accordi Svizzera-UE volti a stabilizzare e sviluppare le relazioni con Bruxelles. La procedura di consultazione è aperta fino al 31 ottobre.
Giovani in Svizzera cercano lavori meno a rischio di automazione per la formazione professionale
Questo contenuto è stato pubblicato al
In un mondo trasformato dall'IA generativa, la gioventù sceglie carriere meno a rischio di automazione. Come si sta adattando il rinomato sistema di apprendistato svizzero a questi rapidi cambiamenti?
Il lavoro è più importante per gli over 55 che per i giovani
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'importanza del lavoro aumenta tra i lavoratori svizzeri con l'avanzare dell'età. Come emerge da un sondaggio pubblicato mercoledì, le persone di età compresa tra i 56 e i 65 anni attribuiscono maggiore importanza al lavoro retribuito rispetto ai più giovani.
Secondo uno studio, la maggioranza di giovani in Svizzera vorrebbe avere due figli
Questo contenuto è stato pubblicato al
La maggioranza dei e delle giovani fra i 20 e i 29 anni vorrebbe avere due figli. È uno dei dati che emerge dall'indagine sulle famiglie e sulle generazioni 2023 realizzata dall'Ufficio federale di statistica (UST) e pubblicata martedì.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.