In diversi Paesi, la campagna di vaccinazione dei più piccoli è già partita.
Keystone / Jan Woitas
L'Istituto svizzero per gli agenti terapeutici ha approvato il vaccino anti-Covid-19 di Pfizer-BioNTech per i bambini e le bambine nella fascia d'età 5-11 anni.
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tvsvizzera.it/mar
Dopo il nullaosta dell’Agenzia Europea per i medicinali due settimane fa, venerdì è giunto anche quello di Swissmedic.
Dopo aver analizzato attentamente tutti i dati e i risultati degli studi clinici, l’ente è giunto alla conclusione che “la vaccinazione in questa fascia di età è sicura ed efficace”, si legge nel comunicatoCollegamento esterno.
Rispetto al vaccino somministrato alle persone di più di 12 anni, il dosaggio è inferiore. Una dose contiene infatti 10 microgrammi di mRNA (0,2 ml) e non 30 microgrammi. Il vaccino per questa fascia d’età è inoltre meno concentrato e contiene altri sali tampone, precisa Swissmedic.
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Effetti collaterali rari
L’Istituto svizzero per gli agenti terapeutici sottolinea che il farmaco è sicuro ed efficace.
“Lo studio di omologazione in corso, con più di 1500 partecipanti, dimostra che nella fascia di età dai 5 agli 11 anni il vaccino anti-COVID-19 può prevenire praticamente del tutto i decorsi gravi della malattia causata dal virus SARS-CoV-2. Rispetto agli adolescenti e agli adulti, gli effetti collaterali sono stati tendenzialmente più rari; tra questi vi sono stati dolori nel sito di iniezione e stanchezza e, meno di frequente, cefalea, dolori articolari o febbre. Tali effetti di solito sono stati di breve durata e un po’ più frequenti dopo la seconda dose”.
Dalla fine di novembre Swissmedic sta esaminando anche una domanda di estensione dell’indicazione per i bambini di età compresa tra 6 e 11 anni del vaccino Spikevax di Moderna. La valutazione del rapporto benefici-rischi è ancora in corso. La decisione sarà presa quando saranno presenti tutti i dati necessari per valutare la sicurezza, la qualità e l’efficacia, si legge inoltre nella nota.
Johnson & Johnson, produttrice del terzo vaccino autorizzato nella Confederazione, non ha invece ancora inoltrato alcuna domanda.
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