Un cadavere nel Lemano, gli inquirenti ipotizzano un delitto
Un fermo in relazione alla morte di una donna.
Keystone / Laurent Gillieron
Un vodese è stato arrestato in relazione al decesso di una cittadina francese, il cui corpo è stato rinvenuto nel lago romando.
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tvsvizzera.it/spal con Keystone-ATS
Il corpo senza vita di una donna è stato ritrovato venerdì scorso nelle acque del Lemano, in prossimità di Allaman, nel Canton Vaud.
Le circostanze della sua morte, su cui è stata aperta un’inchiesta penale, sono per il momento ignote ma la polizia vodeseCollegamento esterno ha fatto sapere che uno svizzero è stato posto in detenzione preventiva.
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Secondo quanto trapela da fonti vicine all’indagine gli inquirenti ipotizzano il coinvolgimento di terzi in relazione al decesso della donna.
Stando ai primi accertamenti, la vittima era una francese di 46 anni domiciliata nel suo Paese. Il fermo è scattato nei confronti di un coetaneo della donna, residente nel Canton Vaud, che è già stato sottoposto a interrogatorio. Il provvedimento di custodia cautelare è stato nel frattempo confermato dal giudice competente.
Per l’indagato, sottolinea come di consueto la polizia, vige in questa fase del procedimento la presunzione di innocenza.
Il macabro ritrovamento era stato segnalato alla polizia nel pomeriggio del 5 gennaio. Per il recupero del corpo della vittima sono state coinvolte diverse pattuglie della gendarmeria, la squadra cinofila, gli ispettori della sicurezza e il personale di medicina legale.
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