L'anno scorso è stato sequestrato denaro contraffatto, in valuta elvetica, per un valore di 7,4 milioni di franchi.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/spal con Keystone-ATS
In un anno è triplicato l’importo dei franchi taroccati in circolazione di cui sono entrati in possesso le forze dell’ordine, secondo quanto ha riferito l’Ufficio federale di Polizia (Fedpol). Il vistoso incremento, spiegano le e gli inquirenti federali, non è dovuto a un maggior numero di infrazioni, ma al valore monetario più elevato dei reati commessi.
La maggioranza dei casi di cui è venuta a conoscenza la polizia riguardano i cosiddetti “Rip-Deals”. La tecnica consiste in truffe perpetrate da finti acquirenti o sedicenti finanziatori che aggirano la vittima effettuando transazioni con denaro falso.
Nel mirino dei truffatori finiscono soprattutto privati cittadini e cittadine che vendono oggetti o immobili via Internet ma non vengono risparmiate neanche aziende alla ricerca di finanziamenti od occasioni di investimento.
La tecnica consiste spesso nel porre una banconota vera in testa alla mazzetta per prevenire eventuali dubbi della persona raggirata. Altre volte i truffatori fanno vedere inizialmente i biglietti veri, ma le sostituiscono appena prima della transazione con altri falsificati. In alcuni casi le cifre in ballo sono arrivate fino a un milione di franchi.
L’aumento del valore delle truffe spiega il motivo per cui oggi la banconota più falsificata risulti essere quello da 1’000 franchi mentre in passato i truffatori privilegiavano i tagli da 100 e i 200.
A individuare un numero importante di biglietti contraffatti, secondo quanto emerge da fonti della polizia, sono soprattutto le catene della grande distribuzione come Coop e Migros. La scoperta della falsificazione da parte delle e dei dipendenti dei negozi consente poi di risalire spesso al reato.
Gaza, a un anno dal conflitto diverse manifestazioni in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il mondo ricorda le vittime di Hamas, ma punta il dito anche contro un aumento generalizzato dell’antisemitismo.
Crollano le vendite delle pompe di calore: “È scoppiata una bolla”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le vendite di pompe di calore sono in forte calo in Svizzera: le installazioni, essenziali per la decarbonizzazione del parco immobiliare, non attirano più come durante il periodo della crisi energetica.
Virus della rabbia individuato in un pipistrello del cantone Glarona
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Centro svizzero della rabbia ha individuato il virus della rabbia in un pipistrello trovato nel cantone di Glarona in settembre. Dal 1992 sono stati diagnosticati solo sette casi in Svizzera.
Star di OnlyFans denunciata per un’evasione fiscale da un milione e mezzo di euro
Questo contenuto è stato pubblicato al
Una professionista del sesso che creava contenuti a pagamento su OnlyFans è stata denunciata per un'evasione fiscale da un milione e mezzo di euro. La donna risultava residente in Svizzera, ma con domicilio fiscale nel Varesotto.
Penuria mondiale di antidoto contro l’amanite phalloides
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'antidoto utilizzato in caso di avvelenamento da amanite phalloides non è disponibile né in Svizzera né all'estero, almeno fino a metà novembre. Tox Info Suisse invita quindi a far verificare i funghi raccolti a un organismo ufficiale di controllo.
Uccelli migratori a rischio, 50 anni fa Swissair ne salvò migliaia
Questo contenuto è stato pubblicato al
Ogni autunno, si stima, circa 50 miliardi di uccelli migratori volano verso le loro zone di svernamento in tutto il mondo. Sono cinque miliardi solo quelli che si spostano dall'Europa all'Africa.
Secondo un ex giudice svizzero, il genere nei documenti andrebbe soppresso
Questo contenuto è stato pubblicato al
Lo stato non dovrebbe più fare distinzioni tra uomini e donne in Svizzera, sostiene Thomas Geiser, ex professore di diritto all'università di San Gallo. "Fare una distinzione tra uomini e donne contraddice il principio di uguaglianza sancito dalla Costituzione".
SECO: “L’aumento della disoccupazione non sorprende, salirà ancora”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il lieve incremento della disoccupazione in settembre (al 2,5%, dopo il 2,4% di agosto) non sorprende la Segreteria di stato dell'economia (Seco), che si aspetta un ulteriore rialzo, seppur non troppo forte.
Gli impianti di risalita registrano una robusta ripresa finanziaria dopo la pandemia
Questo contenuto è stato pubblicato al
Gli impianti di risalita hanno beneficiato di una robusta ripresa a livello finanziario dopo il periodo della pandemia.
A un anno dal massacro del 7 ottobre per mano di Hamas, la Svizzera è divisa
Questo contenuto è stato pubblicato al
A un anno dal sanguinoso attacco terroristico perpetrato da Hamas contro Israele il 7 ottobre e dalla successiva rappresaglia dello Stato ebraico a Gaza e in Libano, sulla questione palestinese e sulla situazione in Medio Oriente la Svizzera appare più che mai divisa.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Contenuto esterno
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.