L'anno scorso è stato sequestrato denaro contraffatto, in valuta elvetica, per un valore di 7,4 milioni di franchi.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/spal con Keystone-ATS
In un anno è triplicato l’importo dei franchi taroccati in circolazione di cui sono entrati in possesso le forze dell’ordine, secondo quanto ha riferito l’Ufficio federale di Polizia (Fedpol). Il vistoso incremento, spiegano le e gli inquirenti federali, non è dovuto a un maggior numero di infrazioni, ma al valore monetario più elevato dei reati commessi.
La maggioranza dei casi di cui è venuta a conoscenza la polizia riguardano i cosiddetti “Rip-Deals”. La tecnica consiste in truffe perpetrate da finti acquirenti o sedicenti finanziatori che aggirano la vittima effettuando transazioni con denaro falso.
Nel mirino dei truffatori finiscono soprattutto privati cittadini e cittadine che vendono oggetti o immobili via Internet ma non vengono risparmiate neanche aziende alla ricerca di finanziamenti od occasioni di investimento.
La tecnica consiste spesso nel porre una banconota vera in testa alla mazzetta per prevenire eventuali dubbi della persona raggirata. Altre volte i truffatori fanno vedere inizialmente i biglietti veri, ma le sostituiscono appena prima della transazione con altri falsificati. In alcuni casi le cifre in ballo sono arrivate fino a un milione di franchi.
L’aumento del valore delle truffe spiega il motivo per cui oggi la banconota più falsificata risulti essere quello da 1’000 franchi mentre in passato i truffatori privilegiavano i tagli da 100 e i 200.
A individuare un numero importante di biglietti contraffatti, secondo quanto emerge da fonti della polizia, sono soprattutto le catene della grande distribuzione come Coop e Migros. La scoperta della falsificazione da parte delle e dei dipendenti dei negozi consente poi di risalire spesso al reato.
Gran San Bernardo, ripristino terminato ma la strada resta chiusa
Questo contenuto è stato pubblicato al
I lavori di riparazione termineranno oggi, ma le operazioni di messa in sicurezza delle pareti rocciose proseguiranno anche nei prossimi giorni.
Fondi giù del 10% per le ong svizzere attive all’estero
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel 2025 e nel 2026 i contributi alle ong svizzere per la cooperazione internazionale all'estero subiranno un taglio del 10,5% rispetto al biennio precedente.
BNS: la priorità è la stabilità dei prezzi, ribadisce Schlegel
Questo contenuto è stato pubblicato al
Mantenere la stabilità dei prezzi è il compito principale della Banca nazionale svizzera. Lo ha ribadito oggi, il presidente della direzione Martin Schlegel.
Iniziativa responsabilità ambientale, campagne dalle cifre modeste
Questo contenuto è stato pubblicato al
Circa 665'000 franchi sono stati spesi durante le campagne della votazione federale dello scorso 9 febbraio, data in cui gli svizzeri hanno respinto l'iniziativa per la responsabilità ambientale.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel giro di una settimana, la polizia vallesana ha sequestrato due monopattini in grado di superare i 100 km/h. Le trottinette sono state confiscate e i proprietari denunciati.
Dazi, la Svizzera è tra i partner prioritari degli USA
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera figura tra i 15 Paesi con cui gli Stati Uniti intendono trovare rapidamente una soluzione alla questione dei dazi doganali. Lo ha affermato la ministra delle finanze e presidente della Confederazione Karin Keller-Sutter.
Fermati a Sils due uomini con gioielli e orologi rubati nell’auto
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dipendenti dell'Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) hanno scoperto orologi, gioielli e monete rubati durante un controllo di un veicolo a Sils in Engadina (GR) all'inizio di aprile. I due occupanti dell'auto con targhe italiane sono stati consegnati alla polizia cantonale.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.