Stavolta il Böögg brucerà in un luogo segreto
Il comitato delle corporazioni di Zurigo ha annunciato lunedì che è alla ricerca di una collocazione alternativa per il Böögg, il finto pupazzo di neve imbottito di petardi al quale ogni anno viene dato fuoco per dare simbolicamente l'addio all'inverno e, secondo la tradizione, presagire come sarà l'estate da un punto di vista meteorologico.
L’evento, che normalmente si svolge sulla Sechseläutenplatz, nel 2020 era stato annullato a causa della pandemia di Covid-19. Per quest’anno, il Zentralkomitee der Zünfte Zürichs (ZZZ) ha deciso di non rinunciarvi ma di trasmetterlo in diretta televisiva da un luogo inaccessibile al pubblico, per evitare assembramenti.
Il Böögg è un pupazzo che sembra essere imparentato con il babau, mostro immaginario evocato per spaventare i bambini. Alle 18 in punto si dà fuoco alla pira sulla quale troneggia. Secondo la leggenda moderna, prima il fuoco lo raggiunge facendogli esplodere la testa (piena di fuochi d’artificio), più bella sarà l’estate. 0-6 minuti: soleggiata e calda; 6-10: nuvolosa; 10-15: piovosa; >15: fredda. [fonte: zuerich.com]
Sarà invece annullata per la seconda volta la Sechseläuten, la tradizionale festa delle corporazioni della città, vera e propria festa di primavera che precede il falò e per la quale negozi, uffici e scuole restano chiusi.
La trasmissione è prevista sulla tv svizzero tedesca SRF e sull’emittente locale Telezüri per martedì 19 aprile alle 18.
Facendo bruciare il Böög, gli organizzatori vogliono “portare un po’ di luce in questo anno caratterizzato dal coronavirus”, si è appreso. Lo faranno in un luogo “dove non potranno esserci spettatori, che per ora rimane quindi segreto”, chiarisce il portavoce Victor Rosser.
Nel servizio RSI, un accenno a come il “pronostico” del Böögg animi le discussioni cittadine, attirando al corteo che lo precede anche le più note personalità zurighesi da oltre un secolo.
tvsvizzera.it/ATS/ri con RSI (TG del 11.03.2021)
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