“Signore e signori, benvenuti a bordo del volo…”: questo saluto farà presto parte del passato sui voli di Swiss. La compagnia aerea intende infatti introdurre una forma di saluto neutra che includa tutti: donne, uomini e persone non binarie (che non si ritengono, cioè, né uomo né donna).
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tvsvizzera.it/mrj
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“La diversità non va garantita solo su carta, ma va anche vissuta. Vogliamo che tutti i nostri collaboratori e passeggeri si sentano rappresentati”: a dirlo è la portavoce di Swiss International Airlines Karin Müller.
Una strategia di marketing, secondo il linguista e docente di Teoria dei linguaggi all’Università di Milano Stefano Vessere, che però offre un’immagine della compagnia più rispettosa, ma non basta: “Non sono i cambiamenti linguistici che cambiano la mentalità, ma piuttosto il contrario. Anche se poi in effetti queste buone pratiche possono modificare il linguaggio e renderlo più rispettoso”.
Per cambiare mentalità, però, “ci vuole ben altro”, prosegue Vessere: “Per esempio la promozione del linguaggio rispettoso di tutti i generi nelle istituzioni e nelle aziende pubbliche”.
Una discussione, quella sul linguaggio inclusivo, che accende spesso animati dibattiti, che – in particolare sui social media – vanno velocemente “sopra le righe”.
Investiti 18,4 milioni nelle campagne per le votazioni di novembre
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Per le campagne che hanno preceduto le votazioni del 24 di novembre sono stati investiti 18,4 milioni di franchi.
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Il presidente statunitense Donald Trump ha firmato un nuovo ordine esecutivo contro la Corte penale internazionale (CPI) dell'Aja, accusata di “intraprendere azioni illegali e senza fondamento contro gli Stati Uniti e il nostro stretto alleato Israele".
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La villa di Tolochenaz (canton Vaud) nella quale Audrey Hepburn ha vissuto per quasi 30 anni fino alla sua morte è in vendita.
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Il rischio di bolla immobiliare è sceso ulteriormente negli ultimi mesi in Svizzera, stando al relativo indice calcolato da UBS.
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Dal 2029 la Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC) sopprimerà tutti i partenariati strategici con gli attori culturali in Svizzera. Tra le istituzioni coinvolte ci sono il Locarno Film Festival, il festival Culturescapes e Visions du Réel.
Seco: “L’aumento della disoccupazione è di natura stagionale”
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Assassinio di un diplomatico egiziano nel 1995 a Ginevra, imputato assolto dall’accusa principale
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È stato assolto dall'accusa di assassinio il venditore d'auto accusato di aver ucciso nel 1995, a colpi d'arma da fuoco, un diplomatico egiziano nel garage sotterraneo del suo appartamento a Ginevra. È stato comunque condannato a 15 anni per altri reati.
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