Un uomo ucciso in una sparatoria in un ristorante vicino a Berna
Un fatto di sangue è avvenuto nella serata di venerdì a Boll, frazione del comune di Vechigen a una decina di chilometri dalla capitale federale.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/spal con Keystone-ATS
Un uomo è rimasto ucciso in una sparatoria avvenuta all’interno di un ristorante. Gli agenti, in seguito a una segnalazione ricevuta verso le 22.40,Collegamento esterno sono intervenuti in un locale sulla Bernstrasse a Boll dove hanno rinvenuto una persona con diverse ferite da arma da fuoco. La vittima che versava in gravi condizioni è stata trasportata d’urgenza in ospedale, dove è deceduta nel corso della giornata di sabato.
Sono subito scattate le ricerche dei presunti autori del delitto, che hanno portato al fermo di tre sospetti, due dei quali sono stati posti in stato di arresto temporaneo. Al momento non sono ancora chiari i contorni della vicenda su cui l’indagine in corso dovrà fare luce.
Quello che si sa è che più o meno alla stessa ora, intorno alle 23, era giunta in polizia la comunicazione di un incidente avvenuto nei pressi di Muri bei Bern. Arrivati sul posto gli agenti della cantonale hanno trovato un’auto incidentata priva degli occupanti.
Gli inquirenti hanno messo in relazione i due fatti, collegati da una prossimità temporale e geografica, e nelle successive ore hanno fermato le tre persone che sono state condotte alla centrale di polizia: due di esse sono state trasferite in carcere. Sviluppi nell’inchiesta riguardanti il movente e le eventuali rispettive responsabilità degli indagati, sono attesi nei prossimi giorni.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Si è svolto senza particolari intoppi l'impiego dell'esercito per la sicurezza del Forum economico mondiale (WEF) di Davos (canton Grigioni) conclusosi oggi, venerdì. Ogni giorno sono stati impiegati circa 4'400 militari.
Inclusione in azienda? Il vento cambia negli USA, ma non in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Con il vento politico che è bruscamente cambiato negli Usa numerose aziende si sono affrettate a cancellare i loro programmi di diversità, equità e inclusione (Diversity, Equity and Inclusion, DEI): non così invece in Svizzera.
L’utile di Givaudan supera 1 miliardo per la prima volta nella storia
Questo contenuto è stato pubblicato al
Affari a gonfie vele per Givaudan: la multinazionale ginevrina, numero uno al mondo nel settore degli aromi e dei profumi, ha visto nel 2024 aumentare il fatturato, grazie alla crescita dei volumi di vendita.
Oltre 50 colloqui bilaterali per il Governo elvetico durante il WEF
Questo contenuto è stato pubblicato al
I membri del Consiglio federale (eccezion fatta per Albert Rösti) hanno partecipato a numerosi colloqui (più di 50) nel corso del Forum economico mondiale di Davos che si conclude oggi, venerdì.
“I prezzi delle vacanze all’estero dovrebbero rimanere stabili quest’anno”
Questo contenuto è stato pubblicato al
I prezzi delle vacanze all'estero quest'anno dovrebbero rimanere stabili per l'insieme delle destinazioni: lo afferma Philipp von Czapiewski, direttore dell'operatore viaggi Tui Suisse.
Italia, Governo sotto accusa per aver liberato un generale libico
Questo contenuto è stato pubblicato al
Irritazione nei confronti del Governo italiano per il caso dell’ufficiale libico ricercato per crimini di guerra e torture. Prima arrestato e poi liberato e riportato in Libia su un volo di Stato. Irritazione anche della Corte penale internazionale.
Donald Trump al WEF di Davos: “È iniziata l’età dell’oro”
Questo contenuto è stato pubblicato al
"È stata una settimana storica per gli Stati Uniti. È iniziata l'età dell'oro". Lo ha detto il neo presidente degli Stati Uniti Donald Trump in videocollegamento con il Forum economico mondiale (WEF) di Davos.
“La Svizzera si trova sotto pressione tra UE e USA”
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera, stretta tra UE e USA, si trova "in una fase critica" riguardo alla tassazione delle imprese, ha dichiarato giovedì al WEF di Davos Karin Keller-Sutter. Bruxelles continua a esercitare "pressioni finanziarie" su Berna mentre Washington non sta alle regole.
Ginevra pensa alla cassa malati pubblica con premi del 20% inferiori
Questo contenuto è stato pubblicato al
Se ne discute spesso in Ticino, ma Ginevra intanto fa sul serio: una cassa malati unica collegata a una rete sanitaria integrata potrebbe arrivare a ridurre i premi del 20%.
Al WEF è stato firmato un accordo di libero scambio tra AELS e Thailandia
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'Associazione europea di libero scambio (AELS), di cui fa parte anche la Svizzera, e la Thailandia hanno firmato oggi a Davos (GR) un accordo di libero scambio, a margine del Forum economico mondiale (WEF).
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.