Sotto crack al volante: condannato un ministro cantonale
L'ex ministro cantonale di Zugo Beat Villiger (Centro) ha fatto uso di droghe durante il suo mandato.
Il Ministero pubblico di Lucerna ha condannato il 65enne ex consigliere di Stato zughese Beat Villiger a una pena pecuniaria sospesa per essersi messo alla guida nell'estate del 2022 dopo aver consumato crack.
In mancanza di ricorsi, il relativo decreto d'accusa emesso dalla Procura cantonale è passato in giudicato lo scorso mese di marzo, ha dichiarato a Keystone-ATS il portavoce del Ministero pubblico di Lucerna, Simon Kopp, confermando una notizia del portale online "Zentralplus".
Villiger è stato condannato a una pena pecuniaria con la condizionale di 40 aliquote giornaliere da 80 franchi e a una multa di 900 franchi per consumo di stupefacenti illegali e guida sotto l'effetto di droghe. A ciò si aggiungono le spese processuali.
Secondo "Zentralplus", Villiger aveva consumato lo stupefacente in un hotel di Lucerna nell'agosto del 2022, quando era ancora ministro della sicurezza, e il giorno successivo si era messo al volante di un'auto in condizioni di inattitudine alla guida nel quartiere di Geissenstein, dove è stato controllato dalla polizia.
Pochi giorni dopo, il 5 settembre, il consigliere di Stato ha chiesto, su suggerimento del medico, un congedo e il 19 ottobre si è dimesso con effetto immediato, ufficialmente per motivi di salute.
Il suo mandato sarebbe comunque terminato alla fine del 2022, visto che non era candidato alle elezioni cantonali che si sono tenute il 2 ottobre. Di professione fiduciario, Villiger era entrato in Consiglio di Stato nel 2007.
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