Si continua a protestare in Israele
Nuova giornata di proteste in Israele, dove da settimane decine di migliaia di persone continuano a scendere in piazza contro la riforma giudiziaria voluta dal Governo di Benjamin Netanyahu. Le nuove leggi mirano a ridurre il potere della Corte suprema sulla politica. Secondo i critici la riforma ha lo scopo di mettere al riparo lo stesso premier Netanyahu, già incriminato per corruzione. Giovedì il Parlamento israeliano (la Knesset) ha approvato uno dei primi elementi del pacchetto, limitando i casi nei quali un primo ministro può essere rimosso dall’incarico.
Questo contenuto è stato pubblicato il 25 marzo 2023
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