La televisione svizzera per l’Italia

Sempre meno antibiotici vengono usati in Svizzera

scaffali con medicine
La resistenza agli antibiotici è un problema sempre più diffuso nel mondo. © Keystone / Gaetan Bally

Sono sempre meno gli antibiotici che vengono usati in Svizzera: lo rivelano i dati della Strategia svizzera contro le resistenze agli antibiotici (StAR).

Il consumo di antibiotici nella medicina umana e veterinaria in Svizzera è diminuito drasticamente negli ultimi due anni (-19% tra il 2019 e il 2021). Lo dimostrano i dati rilevati nell’ambito della Strategia svizzera contro le resistenze agli antibiotici (StAR) avviata nel 2015, che consiste nel monitorare l’efficacia e l’uso di questi farmaci nell’essere umano e negli animali (sia da reddito che da compagnia). Se si fa un paragone con la media del consumo nell’Unione europea, la popolazione elvetica ne usa meno della metà.

Dall’inizio delle analisi il contesto è anche cambiato: contrariamente a quanto si temeva con lo scoppio della pandemia, negli ultimi due anni non si è registrato un aumento del consumo di antibiotici: “La consapevolezza generale per le norme d’igiene, l’uso di mascherine e disinfettanti, come pure i provvedimenti adottati per far fronte al coronavirus, in particolare il contatto limitato con il prossimo, hanno persino portato ad un calo generale delle infezioni”, osservano gli esperti che si sono occupati della questione.

Contenuto esterno

Secondo Alexander Kronenberg, professore all’Università di Berna, “lo studio mostra chiaramente i progressi fatti”, ma la guardia, ha dichiarato ai microfoni della Radiotelevisione svizzera, non va abbassata: “Dobbiamo monitorare con costanza e precisione il loro uso se vogliamo risolvere il problema delle resistenze”.

Una lotta che si rende necessaria con il progredire del tempo: più antibiotici si usano, più aumenta la possibilità che possano svilupparsi batteri che si adattano e imparano a resistere alla cura. Un problema che sta diventando sempre più grave: solo nella Confederazione ogni anno 300 persone perdono la vita a causa di una resistenza a questi farmaci (nel mondo sono 1,3 milioni di persone ogni anno).

Ridurne l’uso però non basta: è necessario svilupparne di nuovi, mai usati prima e quindi molto più efficaci contro i batteri. Studi nei confronti dei quali, però, l’industria farmaceutica è reticente: le ricerche in questo ambito, infatti, non sono redditizie per il settore.

Serve quindi un approccio nuovo, come quello proposto dell’associazione privata svizzera Round Table for AntibioticsCollegamento esterno, che vuole rilanciare questo mercato con un sistema di incentivi statali versati alle compagnie che sviluppano nuovi farmaci antibatterici. Una soluzione di cui a Berna si discute da tempo e che convince molti politici di partiti diversi, che hanno chiesto al Governo di intervenire e per rilanciare la ricerca in Svizzera.

Attualità

palazzo federale a berna

Altri sviluppi

Fondi giù del 10% per le ong svizzere attive all’estero

Questo contenuto è stato pubblicato al Nel 2025 e nel 2026 i contributi alle ong svizzere per la cooperazione internazionale all'estero subiranno un taglio del 10,5% rispetto al biennio precedente.

Di più Fondi giù del 10% per le ong svizzere attive all’estero
campagne di voto del 9 febbraio scorso.

Altri sviluppi

Iniziativa responsabilità ambientale, campagne dalle cifre modeste

Questo contenuto è stato pubblicato al Circa 665'000 franchi sono stati spesi durante le campagne della votazione federale dello scorso 9 febbraio, data in cui gli svizzeri hanno respinto l'iniziativa per la responsabilità ambientale.

Di più Iniziativa responsabilità ambientale, campagne dalle cifre modeste
monopattino

Altri sviluppi

A 100 chilometri l’ora sul monopattino elettrico

Questo contenuto è stato pubblicato al Nel giro di una settimana, la polizia vallesana ha sequestrato due monopattini in grado di superare i 100 km/h. Le trottinette sono state confiscate e i proprietari denunciati.

Di più A 100 chilometri l’ora sul monopattino elettrico
Karin Keller-Sutter

Altri sviluppi

Dazi, la Svizzera è tra i partner prioritari degli USA

Questo contenuto è stato pubblicato al La Svizzera figura tra i 15 Paesi con cui gli Stati Uniti intendono trovare rapidamente una soluzione alla questione dei dazi doganali. Lo ha affermato la ministra delle finanze e presidente della Confederazione Karin Keller-Sutter.

Di più Dazi, la Svizzera è tra i partner prioritari degli USA
La refurtiva.

Altri sviluppi

Fermati a Sils due uomini con gioielli e orologi rubati nell’auto

Questo contenuto è stato pubblicato al Dipendenti dell'Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) hanno scoperto orologi, gioielli e monete rubati durante un controllo di un veicolo a Sils in Engadina (GR) all'inizio di aprile. I due occupanti dell'auto con targhe italiane sono stati consegnati alla polizia cantonale.

Di più Fermati a Sils due uomini con gioielli e orologi rubati nell’auto

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Partecipa alla discussione!

I contributi devono rispettare le nostre condizioni di utilizzazione. Se avete domande o volete suggerire altre idee per i dibattiti, contattateci!

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR