Navigation

Classi integrative, c’è chi fa marcia indietro

Contenuto esterno


Questo contenuto è stato pubblicato il 27 giugno 2017 - 21:24
tvsvizzera.it/mar con RSI (TG del 27.6.2017)

Permettere ai bambini con disturbi di apprendimento o disabilità di frequentare una scuola ‘normale’: è questo il principio delle classi integrative, applicato in molti cantoni svizzeri. Nei Grigioni si vuole però ora tornare indietro.

La legge federale sull'eliminazione di svantaggi nei confronti dei disabiliLink esterno, in vigore dal 2004, prevede che i cantoni promuovano “l’integrazione dei fanciulli e degli adolescenti disabili nelle scuole regolare mediante forme di scolarizzazione adeguate”.

Un obiettivo stabilito anche dalla Convenzione dell’Onu sugli andicappati.

Diversi cantoni (in Svizzera il sistema scolastico è di competenza cantonale) hanno così messo in atto dei programmi per permettere ai ragazzi con disabilità di essere integrati in classi normaliLink esterno.

Anche se non tutti concordano sull’efficacia di simili misure, gli effetti positivi sembrano prevalere su quelli negativi. In uno studio del 2004 condotto dall’Università di Friburgo, il professore Gérard Bless era giunto alla conclusione che “sebbene l’integrazione non offra solo vantaggi, nei vari settori prevalgono pur sempre gli aspetti positivi. Per questo motivo, dal punto di vista pedagogico l’integrazione di bambini con disabilità è preferibile alla separazione”.

Ora i Grigioni hanno però deciso di tornare ai vecchi tempi. Il parlamento cantonale ha infatti deciso in sostanza di garantire ai comuni la libertà di decidere se avere classi integrative o separate.

Una decisione criticata dalle associazioni di auto-aiuto, ma che secondo le autorità grigionesi è giustificata, poiché soprattutto a livello secondario l’integrazione non funziona sempre bene.

Inoltre questo passo indietro permette anche di sgravare i comuni dai costi della pedagogia specializzata.

Partecipa alla discussione!

I contributi devono rispettare le nostre condizioni di utilizzazione.
Ordina per

Cambia la tua password

Desideri veramente cancellare il tuo profilo?

Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.

Scoprite ogni settimana i nostri servizi più interessanti.

Iscrivitevi ora per ricevere gratuitamente i nostri migliori articoli nella vostra casella di posta elettronica.

La dichiarazione della SRG sulla protezione dei dati fornisce ulteriori informazioni sul trattamento dei dati.