La televisione svizzera per l’Italia

Nuove minacce nordcoreane, la Cina frena gli USA

La tensione resta altissima dopo il sorvolo del Giappone ieri da parte di un missile nordcoreano, cui il presidente USA Trump ha replicato dicendo che tutte le opzioni sono possibili.

Contenuto esterno

In giornata l’agenzia Kcna ha riferito che il leader nordcoreano Kim Jong-un ha presieduto le operazioni di lancio del razzo Hawsong-12, che Pyongyang minaccia di lanciare sull’isola di Guam, appartenente agli Stati Uniti. Il dittatore ha precisato che il suo paese continuerà a osservare ”il comportamento degli Usa” prima di prendere decisioni su future azioni dirette contro Washington e i suoi alleati, in particolare Giappone e Corea del Sud.

A questo proposito Kim Jong-un ha spiegato che il lancio di ieri è stato ”il primo passo delle operazioni militari dell’ Esercito popolare di Corea nel Pacifico e un significativo preludio per il contenimento di Guam”, distante poco più di 3’000 chilometri da Pyongyang e sede di importanti basi navali e aeree americane.

A sua volta Donald Trump ha scritto su Twitter che “il dialogo non è la risposta”, affermazione in parte corretta successivamente dal segretario alla Difesa James Mattis secondo cui “gli Stati Uniti hanno sempre delle soluzioni diplomatiche”. Dopo l’unanime condanna del nuovo test balistico nordcoreano, la comunità internazionale si attende che l’ONU decida altre dure sanzioni contro Pyongyang. Misure che sarebbero sostenute anche dalla Cina, a patto che Washington, ha sottolineato pechino, non proceda ad azioni “unilaterali non in linea con il diritto internazionale”. 

Intanto le forze navali statunitensi hanno abbattuto al largo delle Hawaii un missile intermedio di prova analogo a quelli in dotazione alla Corea del Nord.

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.

Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR