Salvini sulla graticola
A pochi giorni dalle elezioni comunali nelle principali città italiane - tra cui Roma, Milano, Torino, Napoli e Bologna - il leader della Lega Matteo Salvini si trova in serie difficoltà.
Ogni giorno escono sui giornali dettagli sconcertanti riguardanti il suo collaboratore Luca Morisi, responsabile delle campagne sui social media del Carroccio, dimessosi improvvisamente dopo essere stato accusato da alcuni giovani di aver loro venduto sostanze stupefacenti.
Ma sono anche le faide interne, esplose dopo i numerosi tentennamenti sul Green pass e sui contestati provvedimenti del governo Draghi contro la pandemia, a logorare il partito. A destra c’è poi la concorrenza di Fratelli d’Italia della Meloni, capaci di intercettare, dall’opposizione a Draghi, il malcontento di novax e sovranisti di varie inclinazioni.
Il centro-destra, maggioritario nel paese, è però completamente spaccato e ha perso una guida chiara, dopo che Salvini ha finito per sperperare il grande successo alle ultime europee. Le opache e deboli candidature messe in campo a Milano e Roma sono la testimonianza delle difficoltà della destra nell’individuare personaggi condivisi e autorevoli.
Il Tg ne ha parlato con due firme dei quotidiani Domani e Repubblica.
In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.