La televisione svizzera per l’Italia

Il quotidiano in lingua romancia resiste

"La Quotidiana", unico giornale di lingua romancia in Svizzera, non rischia di chiudere alla fine di quest'anno. Per il 2018, una società costituita ad hoc dalla Lia Rumantscha assieme alla fondazione ANR (l'agenzia di stampa Agentura da novitads rumantscha) si accollerà una parte dei costi salariali.

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La notizie arriva direttamente dal Governo grigione. L’Esecutivo ha inooltre approvato un contributo di 50mila franchi destinato al progetto riguardante i media di lingua romancia promosso dalla Lia Rumantscha – l’organizzazione con sede a Coira che raggruppa tutte le associazioni socioculturali romance – che dovrà essere attuato a partire nel 2019.

Per evitare che “La Quotidiana” cessi le pubblicazioni prima di questa data scadenza è stata quindi istituita la società “Projekt Medien in rätoromanischer Sprache”.

Il progetto principale si pone come obiettivo di sviluppare una strategia concordata con tutte le parti interessate per media in questo idioma. Esso godrà, oltre che del contributo cantonale, anche di un sostegno della Confederazione e della stessa Lia Rumantscha di 50 mila franchi cadauno.

Una commedia in romancio

Per la realizzazione del film in romancio “Amur senza fin”, il Governo grigionese ha deciso inoltre di stanziare 100mila franchi, sui 2 milioni stimati dalla ditta di produzione Zoadiac Pictures di Zurigo.

Nella nota diffusa oggi dalla Cancelleria dello Stato dei Grigioni, si legge che la commedia – destinata alla televisione – “ha un elevato valore di intrattenimento e intende far avvicinare un pubblico svizzero più ampio alla lingua romancia”.

Si tratta, prosegue ancora il comunicato, “di una storia quotidiana che riprende tradizioni grigionesi, quale ad esempio la caccia alta e affronta gli sviluppi in atto nelle aree rurali”.




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