Ritornano le esecuzioni in Myanmar
In Myanmar, dopo un processo a porte chiuse, la giunta militare ha fatto impiccare quattro militanti pro-democrazia. Ferma e immediata la condanna di governi occidentali, Nazioni Unite e organizzazioni per i diritti umani, che parlano di atto crudele e di depravazione.
Contenuto esterno
In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.