Riaperta al pubblico la Galleria del Futurismo, ultima tappa del progetto di riallestimento del percorso del Museo del Novecento a 10 anni dalla sua apertura.
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tvsvizzera.it/fra
Il salone al secondo piano del Museo si presenta completamente rinnovato. La nuova Galleria del Futurismo è stata interamente ridisegnata, arrivando a definire nuovi parametri nel dialogo tra le opere e lo spazio della Sala delle Colonne, fortemente connotata dalla fisionomia architettonica dell’Arengario.
Se nell’allestimento del 2010 era infatti esplicita la volontà di leggere i capolavori del Primo Novecento all’interno di spazi intimi, che rimandavano agli interni delle case borghesi, nel nuovo riallestimento la Sala riacquista la propria vocazione monumentale.
La riapertura della Galleria chiude un percorso iniziato nel 2017. Il progetto ha interessato tutte le sale ed è avanzato per tappe. Nel febbraio 2019 è stato inaugurato il nuovo allestimento della collezione Marino Marini e degli spazi al quarto piano (ala di Palazzo Reale), cioè le sale dedicate all’arte dalla fine degli anni Cinquanta fino alle soglie degli anni Ottanta. La seconda tappa è stata l’apertura, nel marzo 2021, dei nuovi spazi al quarto e quinto piano del Museo, dedicati al periodo compreso tra gli anni Venti e gli anni Cinquanta.
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