Pochi festeggiamenti illegali in Svizzera per l’ultimo dell’anno
Durante la notte di Capodanno, in Svizzera la polizia è dovuta intervenire per interrompere due feste illegali con centinaia di partecipanti. Il caso più eclatante è avvenuto in Francia, con un rave-party al quale hanno partecipato circa 2'500 persone.
Al massimo dieci persone a Capodanno: era questa la regola in vigore per l’ultima notte del 2020 in Svizzera e in linea di massima – anche se non sono stati effettuati controlli nelle case della gente – non sembra che vi siano stati particolari problemi.
Le sole eccezioni sono state segnalate nei cantoni di Vaud e Zurigo. Nel primo, la polizia è intervenuta per porre fine a una festa organizzata in un capannone abbandonato e pericolante dopo un incendio. Tra le 200 e le 300 persone vi si erano radunate. Sul posto sono giunti più di 100 agenti, che hanno fatto sgomberare i partecipanti. L’organizzatore, un 29enne, ed altre tre persone sono state interrogate.
Una festa di San Silvestro non autorizzata è pure stata interrotta a Volketswil, poco distante da Zurigo. In questo caso, i partecipanti erano oltre 100. Il party si è tenuto in un edificio commerciale vuoto. Venticinque giovani saranno denunciati per inosservanza delle norme anti-coronavirus, ha indicato la polizia zurighese, precisando che ulteriori indagini sono in corso.
Maxi rave in Francia
La vicenda più eclatante è stata segnalata in Francia. A Lieuron, a sud di Rennes, in Bretagna, circa 2’500 persone hanno fatto festa per quasi due giorni a ritmo di musica tecno in due hangar.
La gendarmeria ha cercato giovedì di impedire il rave party, ma gli agenti sono stati accolti con lancio di bottiglie e di pietre. Un veicolo delle forze dell’ordine è inoltre stato incendiato. Per evitare ulteriori violenze, la polizia ha preferito non intervenire, limitandosi a sorvegliare la zona.
I partecipanti si sono poi dispersi nelle prime ore di sabato. Le forze dell’ordine hanno proceduto a cinque arresti e hanno emesso circa 1’200 multe.
Camion, sistemi audio e generatori sono stati sequestrati e la gendarmeria “sta proseguendo le indagini, in modo che questo evento illegale sia severamente sanzionato”, ha precisato il ministro dell’interno Gérald Darmanin.
tvsvizzera.it/mar/agenzie con RSI (TG del 2.1.2021)
In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.