In quattro anni sono raddoppiate le persone, soprattutto giovani, che cadono nel vortice dei giochi d’azzardo in internet. Lo rivela l’inchiesta eGames condotta da Dipendenze Svizzera e Gruppo romando di studio delle dipendenze (GREA) secondo cui la quota di giocatori problematici è passata dal 2,3% del 2018 al 5,2% del 2021.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/spal con Keystone-ATS
Per cercare di arginare questo preoccupante fenomeno i Cantoni hanno lanciato una campagna di prevenzione
Dallo studio emerge anche il profilo del giocatore tipo: giovane dai 18 ai 29 anni che al mese spende mediamente 162 franchi per partecipare a giochi online. Il 18,8% di loro manifestano comportamenti da rischio moderato a problematico. Nello stesso lasso di tempo è aumentata anche la percentuale, da un quarto al 30%, di coloro che asseriscono di giocare almeno una volta alla settimana.
Contenuto esterno
A favorire la diffusione di questo tipo di intrattenimento assai oneroso, conferma il sondaggio, è stata la pandemia che ha confinato a casa buona parte della popolazione, cui vanno aggiunti l’esplosione dell’offerta dei giochi d’azzardo, il marketing intensivo e l’accessibilità illimitata di questo tipo di presunto divertimento che colpisce soprattutto i più giovani.
La moltiplicazione dei casi problematici, unita alla scarsa conoscenza dei servizi di aiuto e supporto, hanno convinto i Cantoni a unirsi in una campagna nazionale di sensibilizzazione e prevenzione della durata di quattro settimane sui social media.
In questo ambito è stato lanciato un sito internet – gambling-check.ch – che oltre a fornire una serie di raccomandazioni utili per individuare le motivazioni alla base di certi comportamenti e ridurre i rischi economici, indica i servizi cui il giocatore o la giocatrice può rivolgersi per un aiuto.
SECO: “L’aumento della disoccupazione non sorprende, salirà ancora”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il lieve incremento della disoccupazione in settembre (al 2,5%, dopo il 2,4% di agosto) non sorprende la Segreteria di stato dell'economia (Seco), che si aspetta un ulteriore rialzo, seppur non troppo forte.
Gli impianti di risalita registrano una robusta ripresa finanziaria dopo la pandemia
Questo contenuto è stato pubblicato al
Gli impianti di risalita hanno beneficiato di una robusta ripresa a livello finanziario dopo il periodo della pandemia.
A un anno dal massacro del 7 ottobre per mano di Hamas, la Svizzera è divisa
Questo contenuto è stato pubblicato al
A un anno dal sanguinoso attacco terroristico perpetrato da Hamas contro Israele il 7 ottobre e dalla successiva rappresaglia dello Stato ebraico a Gaza e in Libano, sulla questione palestinese e sulla situazione in Medio Oriente la Svizzera appare più che mai divisa.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il presunto esecutore materiale dell’attentato di Piazza della Loggia potrebbe comparire in aula a novembre - Del caso si era occupata anche un’inchiesta di Falò.
Pernottamenti in crescita in Svizzera, ma scendono in Ticino
Questo contenuto è stato pubblicato al
Sembra riprendere slancio la crescita dei pernottamenti turistici in Svizzera, ma lo stesso non può essere detto del Ticino.
Assicurazioni sanitarie, un terzo delle persone pensa di cambiare fornitore
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo l'annunciato forte aumento dei premi per il 2025, circa una persona su tre starebbe pensando di cambiare cassa malattia.
Cresce la disoccupazione, in settembre tasso al 2,5%
Questo contenuto è stato pubblicato al
In settembre il tasso di disoccupazione è salito di 0,1 punti percentuali rispetto al mese precedente, arrivando al 2,5%. Lo rende noto la Segreteria di Stato dell'economia (SECO).
Dopo il calo dell’inflazione elvetica, gli esperti guardano alla BNS: “Abbasserà i tassi”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo il dato dell'inflazione in sensibile calo - il rincaro si è attestato allo 0,8% in settembre, a fronte dell'1,1% di agosto - gli sguardi degli operatori di mercato tornano a rivolgersi alla Banca nazionale svizzera (BNS): sono attesi ulteriori tagli dei tassi.
Riduzione dell’organico anche alla Radiotelevisione della Svizzera romancia RTR
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Radiotelevisione romancia (RTR) deve risparmiare circa 600'000 franchi entro il 2026. È stato quindi elaborato un piano per raggiungere questo obiettivo, che interesserà "diversi settori dell'azienda e comporterà una riduzione del personale".
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
La svolta elettronica della vecchia tombola
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel corso del secolo breve, persino la dea bendata cambiò aspetto. I gettoni di legno della tombola lasciarono il posto a macchine per l'estrazione.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il 1° marzo il Consiglio Nazionale ha accettato il blocco dei siti web esteri che offrono — illegalmente secondo il diritto svizzero — la possibilità di scommettere online. Questo è solo il primo passo di un lungo cammino che dovrebbe portare le case da gioco della Confederazione ai fasti del passato. Sì, perché — come…
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.