Pizzicato quattro volte dall’autovelox in nove minuti
Negli ultimi anni i radar si sono moltiplicati sulle autostrade svizzere.
Keystone / Laurent Gillieron
Un automobilista rumeno residente in Italia è stato condannato da un tribunale di Lucerna a 18 mesi di reclusione sospesi con la condizionale.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/mar/Keystone-ATS
I fatti risalgono al 2018. L’uomo, un cittadino rumeno che vive in Italia, stava viaggiando sull’autostrada A2 in direzione della Germania quando nella regione di Lucerna è stato fotografato per ben quattro volte dai radar che rilevano la velocità.
Il primo flash è scattato alle 00:41 allo svincolo di Stans, mentre viaggiava a 142 km/h. Il secondo cinque minuti dopo nella galleria di Kirchenwald, quando transitava a 120 km/h. Poi, alle 00:49 un terzo autovelox lo ha pizzicato a 142 km/h nel tunnel di Sonnenberg, ben 62 km/h oltre il limite consentito ed è a causa di questa infrazione che è finito nella categoria dei pirati della strada. Infine, l’automobilista ha completato l’opera un minuto dopo, transitando nella galleria di Reussport a 97 km/h invece degli 80 previsti.
La giustizia lucernese lo ha condannato giovedì a 18 mesi di reclusione sospesi con la condizionale e a una multa di 2’000 franchi. La corte gli ha riconosciuto qualche attenuante, poiché era incensurato in Svizzera e ha dimostrato di voler collaborare durante la procedura penale.
A sua discolpa, l’automobilista ha dichiarato che quel giorno si stava recando in Germania per lavoro. Nella fretta non ha rispettato i limiti di velocità e, poiché stava percorrendo l’autostrada, aveva pensato di poter guidare a 130 km/h, come era abituato a fare in Italia.
Gran San Bernardo, ripristino terminato ma la strada resta chiusa
Questo contenuto è stato pubblicato al
I lavori di riparazione termineranno oggi, ma le operazioni di messa in sicurezza delle pareti rocciose proseguiranno anche nei prossimi giorni.
Fondi giù del 10% per le ong svizzere attive all’estero
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel 2025 e nel 2026 i contributi alle ong svizzere per la cooperazione internazionale all'estero subiranno un taglio del 10,5% rispetto al biennio precedente.
BNS: la priorità è la stabilità dei prezzi, ribadisce Schlegel
Questo contenuto è stato pubblicato al
Mantenere la stabilità dei prezzi è il compito principale della Banca nazionale svizzera. Lo ha ribadito oggi, il presidente della direzione Martin Schlegel.
Iniziativa responsabilità ambientale, campagne dalle cifre modeste
Questo contenuto è stato pubblicato al
Circa 665'000 franchi sono stati spesi durante le campagne della votazione federale dello scorso 9 febbraio, data in cui gli svizzeri hanno respinto l'iniziativa per la responsabilità ambientale.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel giro di una settimana, la polizia vallesana ha sequestrato due monopattini in grado di superare i 100 km/h. Le trottinette sono state confiscate e i proprietari denunciati.
Dazi, la Svizzera è tra i partner prioritari degli USA
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera figura tra i 15 Paesi con cui gli Stati Uniti intendono trovare rapidamente una soluzione alla questione dei dazi doganali. Lo ha affermato la ministra delle finanze e presidente della Confederazione Karin Keller-Sutter.
Fermati a Sils due uomini con gioielli e orologi rubati nell’auto
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dipendenti dell'Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) hanno scoperto orologi, gioielli e monete rubati durante un controllo di un veicolo a Sils in Engadina (GR) all'inizio di aprile. I due occupanti dell'auto con targhe italiane sono stati consegnati alla polizia cantonale.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Più margine ai giudici sulle infrazioni stradali
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Consiglio nazionale (camera bassa) ha adottato martedì una mozione della Commissione dei trasporti del Consiglio degli Stati (camera alta) che propone alcuni correttivi al programma di sicurezza stradale. Benché il bilancio di ‘Via sicuraCollegamento esterno‘ sia positivo, il testo è stato approvato con 112 voti a 73 e 7 astenuti: da più parti si…
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.