Un "divorzio" che mira a rendere entrambe le parti più forti.
Keystone / Sebastian Kahnert
Novartis ha deciso di separarsi da Sandoz, quotandola in borsa come società indipendente. L’obiettivo è quello di rendere le due compagnie farmaceutiche più performanti e l’operazione, se accettata da azionisti e consiglio di amministrazione, avverrà nella seconda metà del 2023.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/mrj con Keystone-ATS
Nell’ottobre dello scorso anno Novartis aveva annunciato che avrebbe riesaminato tutte le opzioni per Sandoz. Giovedì mattina sono state comunicate le decisioni: l’azienda attiva nella produzione di farmaci generici sarà quotata in Borsa come azienda indipendente da Novartis. L’operazione farà sì che Sandoz diventerà la più importante produttrice di generici in Europa e leader a livello mondiale nel campo dei biosimilari.
L’annuncio è arrivato giovedì mattina dal colosso basilese, secondo il quale l’operazione – che dovrà essere approvata dal consiglio d’amministrazione e dagli azionisti – sarà completata nella seconda metà del 2023.
L’esame – sempre secondo i vertici della multinazionale farmaceutica – ha mostrato che lo scorporo di Sandoz attraverso una scissione completa è nell’interesse degli azionisti, che potranno beneficiare dei potenziali successi futuri di una Novartis più focalizzata e di una Sandoz autonoma, che avrà sede in Svizzera e potrà contare su un’organizzazione forte ed esperta.
Contenuto esterno
Per Novartis, la separazione di Sandoz consentirebbe di sostenere ancora di più la strategia di costruire un’azienda di farmaci innovativi con un profilo finanziario più solido e un migliore ritorno sul capitale. Ad aprile il gigante farmaceutico aveva annunciato una ristrutturazione globale per contenere i costi. Questa comprende un taglio di 1’400 impieghi nella Confederazione e 8’000 a livello mondiale.
All’annuncio della separazione non si può non gettare uno sguardo al passato: la stessa Novartis è nata nel 1996 proprio dalla fusione di Sandoz con Ciba-Geigy.
Ritorna la più grande bandiera svizzera sul Säntis
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo la mancata apparizione l'anno scorso a causa del maltempo, la bandiera rossocrociata più grande al mondo sarà nuovamente esposta sulla parete del Säntis, nelle prealpi svizzere, in occasione delle festività del 1° agosto.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La piccola è stata riposta nella notte fra mercoledì e giovedì nella "baby finestra" dell'Ospedale cantonale di Olten (Soletta). La neonata è in perfetta salute, precisa il nosocomio in una nota odierna.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un uomo di 66 anni è stato ucciso domenica scorsa nel suo appartamento, situato nei pressi della stazione di Cornavin a Ginevra.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Ci saranno scherma, ciclismo, nuoto e forse tennis nel menù delle discipline alle quali la presidente della Confederazione Viola Amherd assisterà a Parigi, dove è giunta per l'inizio delle Olimpiadi estive.
Questo contenuto è stato pubblicato al
A poche ore dalla grande cerimonia di apertura dei giochi olimpici i treni ad alta velocità in Francia sono stati oggetto di atti di sabotaggio che hanno paralizzando la rete ferroviaria.
Questo contenuto è stato pubblicato al
I piloti decidono di rientrare a Zurigo a causa di un'anomalia in cabina. Nessun problema per equipaggio e passeggeri/e.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Unità speciali dei corpi di polizia cantonali saranno impiegati, su richiesta delle autorità francesi, nei servizi di sicurezza alle Olimpiadi.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Ministero pubblico dei Grigioni ha incriminato cinque persone, accusate di omicidio colposo plurimo in relazione alla frana di Bondo, che nel 2017 causò otto vittime.
Questo contenuto è stato pubblicato al
I geologi misurano le vibrazioni per accertarne la stabilità malgrado l’erosione. Si pensa in particolare alla sicurezza dei turisti.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
La scure di Novartis sui suoi dipendenti
Questo contenuto è stato pubblicato al
Drastica ristrutturazione di Novartis: saranno soppressi 8'000 impieghi, di cui 1'400 in Svizzera, per ridurre i costi di un miliardo.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il 19 aprile del 1943 il chimico di Baden, Albert Hofmann ha sperimentato letteralmente il primo viaggio (‘trip’) della storia dell’LSD.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Una transazione da quasi 20 miliardi di franchi coinvolge il mondo della farmaceutica elvetico, in particolare quello basilese.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Lo stabilimento sarà chiuso a tappe e circa 50 dipendenti saranno colpiti dalla misura, secondo una dichiarazione del gruppo.
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.