Nel corno d’Africa la peggiore carestia degli ultimi 40 anni
Una gravissima carestia – la peggiore degli ultimi 40 anni – sta interessando il corno d'Africa (Etiopia, Somalia, Kenya). Il Kenya è uno dei Paesi più colpiti dalla siccità e subisce anche le conseguenze del conflitto in Ucraina, poiché è venuto a mancare il grano che un tempo veniva fornito dal Paese ora in guerra.
Come in molti altri Paesi, anche in Kenya l’inflazione è cresciuta continuamente negli ultimi sette mesi, raggiungendo il livello più alto degli ultimi cinque anni. Sono esplosi i prezzi dei generi alimentari, del carburante, dell’elettricità e del gas. Nelle regioni più discoste nel nord del Paese milioni di persone sopravvivono solo grazie agli aiuti alimentari d’urgenza.
Negli ambulatori continuano ad aumentare le ammissioni per casi di malnutrizione. Le difficoltà di approvvigionamento e l’impennata dei prezzi dei prodotti agricoli hanno fatto esplodere il prezzo di un alimento essenziale per la sopravvivenza di centinaia di migliaia di bambini: il “plumpy nut”, barrette a base di arachidi, zucchero e olio vegetale usate per trattare la malnutrizione grave.
Mercoledì la Catena della solidarietà organizza una raccolta di fondiCollegamento esterno per la carestia nel corno d’Africa.

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