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Promosso a pieni voti il concerto in Piazza Duomo

Dopo Manchester e Torino, il primo evento della nuova era delle grandi manifestazioni in Italia si è svolto nella normalità. Il tradizionale concerto della Filarmonica della Scala, diretta da Riccardo Chailly, in Piazza Duomo è stato un successo sia musicale sia organizzativo.

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Circa 15 mila persone, secondo le stime dell’organizzazione, hanno assistito al concerto gratuito della Filarmonica della Scala, diretta da Riccardo Chailly, in piazza del Duomo a Milano. In occasione della serata in piazza sono state testate per la prima volta le nuove misure di sicurezza decise dopo i fatti di Manchester e Torino. Seduto in prima fila anche il sindaco di Milano, Giuseppe Sala.

Molte le persone che hanno scelto di ascoltare il concerto anche senza accedere alla zona transennata, da corso Vittorio Emanuele o dalle vie lungo il perimetro della piazza.

Gli spettatori hanno accettato di buon grado i controlli all’entrata e tutti hanno sottolinato come non si debba cedere alla paura.

Spazio alla musica

Ospite solita della serata Nikolaj Znaider virtuoso del violino tra i più acclamati, che ha interpretato il “Concerto per violino” di Čajkovskij, uno dei brani più popolari del repertorio violinistico e tra i più amati dal pubblico dei concerti. Per lui, alla fine del concerto per violino e orchestra un bis.

La seconda parte del programma è stato un omaggio alla musica italiana: Chailly ha diretto Otto e mezzo e Amarcord di Nino Rota, pagine che hanno fatto da colonna sonora ai due capolavori cinematografici di Fellini, insieme con Pini di Roma di Ottorino Respighi. Al termine del concerto applausi con bis finale con il Mambo da West Side Story di Leonard Bernstein.

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