La televisione svizzera per l’Italia

Morti per Covid in casa anziani: tre condanne

infermiera somministra cure a donna anziana sdraiata in un letto
Tra marzo e aprile 2020 morirono per Covid 22 pazienti nella struttura ticinese. Keystone / Enric Fontcuberta

Il direttore, la direttrice sanitaria e la capo cure della casa di riposo di Sementina, nel canton Ticino, dove sono morti 22 ospiti a causa del Covid-19, sono stati condannati per non aver rispettato le direttive antipandemiche delle autorità tra marzo e aprile 2020. 

Tre dirigenti della casa di riposo di Sementina (il direttore, la direttrice sanitaria e la capo cure), dove 22 ospiti sono morti a causa del Covid-19, sono stati condannati a pagare multe tra i 1’000 e i 1’500 franchi per aver violato le direttive delle autorità. L’ipotesi di omicidio colposo è stata lasciata cadere. 

La sentenza, pronunciata mercoledì mattina, è più leggera rispetto a quanto chiedeva l’accusa (ammende tra i 4’000 e gli 8’000 franchi). Il direttore della struttura e la direttrice sanitaria dovranno pagare una multa di 1’500 franchi, mentre la capo cure ne dovrà versare 1’000.   

Le persone imputate sono state prosciolte dal primo punto del decreto d’accusa, ossia quello del mancato distanziamento poiché “le istruzioni del medico cantonale – così come le risoluzioni governative – non erano altro che raccomandazioni” e quindi prive di obbligatorietà, ha dichiarato la giudice Elettra Orsetta Bernasconi Matti. 

La condanna è invece stata pronunciata perché i tre imputati – che hanno sempre respinto le accuse di negligenza – avevano permesso lo svolgimento di attività di gruppo tra marzo e aprile 2020. La direttrice sanitaria aveva anche consentito l’accesso alla struttura a tre pittori. Sono inoltre stati svolti in modo approssimativo i tamponi e il tracciamento dei contatti. 

Contenuto esterno

Gli eventi di Sementina 

Tra marzo e aprile 2020 si infettarono 39 ospiti degli 80 accolti nella residenza per anziani di Sementina. Ne morirono 22.  Un numero estremamente alto per la struttura che, prima della pandemia, contava 2-3 decessi al mese. L’istituto ha chiuso le porte ai visitatori il 9 marzo ma, secondo le dichiarazioni del direttore Silvano Morisoli, si stava lottando “senza sosta contro un nemico che probabilmente già circolava all’interno”. “C’è stato un momento in cui non c’era più niente da fare perché gli anziani positivi stavano morendo in tanti”, ha raccontato un’infermiera ai microfoni della Radiotelevisione della Svizzera italiana RSI.  

Problematica la gestione dei contagi, ma anche la comunicazione con l’esterno: le famiglie delle e degli ospiti accusano la struttura di poca trasparenza sul loro reale stato di salute. Tamponi effettuati senza comunicazione alle famiglie, somministrazione di morfina all’oscuro dei congiunti e impossibilità di entrare in contatto con il personale di riferimento. A questo proposito la direttrice sanitaria si è sempre giustificata dichiarando che la priorità era “far star bene i e le pazienti” e che l’informazione alle famiglie arrivava in un secondo momento. 

Attualità

La bandiera esposta sul Säntis, nelle Prealpi svizzere.

Altri sviluppi

Ritorna la più grande bandiera svizzera sul Säntis

Questo contenuto è stato pubblicato al Dopo la mancata apparizione l'anno scorso a causa del maltempo, la bandiera rossocrociata più grande al mondo sarà nuovamente esposta sulla parete del Säntis, nelle prealpi svizzere, in occasione delle festività del 1° agosto.

Di più Ritorna la più grande bandiera svizzera sul Säntis
La baby finestra del Lindenhofspitals nel Canton Berna.

Altri sviluppi

Neonata abbandonata nella “culla per la vita”

Questo contenuto è stato pubblicato al La piccola è stata riposta nella notte fra mercoledì e giovedì nella "baby finestra" dell'Ospedale cantonale di Olten (Soletta). La neonata è in perfetta salute, precisa il nosocomio in una nota odierna.

Di più Neonata abbandonata nella “culla per la vita”
Auto della polizia a Ginevra.

Altri sviluppi

Accoltellato a morte a Ginevra

Questo contenuto è stato pubblicato al Un uomo di 66 anni è stato ucciso domenica scorsa nel suo appartamento, situato nei pressi della stazione di Cornavin a Ginevra.

Di più Accoltellato a morte a Ginevra
Viola Amherd.

Altri sviluppi

Abbuffata di sport per Viola Amherd a Parigi

Questo contenuto è stato pubblicato al Ci saranno scherma, ciclismo, nuoto e forse tennis nel menù delle discipline alle quali la presidente della Confederazione Viola Amherd assisterà a Parigi, dove è giunta per l'inizio delle Olimpiadi estive.

Di più Abbuffata di sport per Viola Amherd a Parigi
Passeggeri in attesa alla Gare du Nord.

Altri sviluppi

Sabotaggi sulle linee ferroviarie francesi

Questo contenuto è stato pubblicato al A poche ore dalla grande cerimonia di apertura dei giochi olimpici i treni ad alta velocità in Francia sono stati oggetto di atti di sabotaggio che hanno paralizzando la rete ferroviaria.

Di più Sabotaggi sulle linee ferroviarie francesi
Kevin Germanier.

Altri sviluppi

Un alloro olimpico per lo stilista Germanier

Questo contenuto è stato pubblicato al I costumi della cerimonia di chiusura di Parigi 2024 sono stati disegnati dal creatore di moda vallesano.

Di più Un alloro olimpico per lo stilista Germanier
Aerei allo scalo di Zurigo.

Altri sviluppi

Odore sospetto, aereo di Swiss torna indietro

Questo contenuto è stato pubblicato al I piloti decidono di rientrare a Zurigo a causa di un'anomalia in cabina. Nessun problema per equipaggio e passeggeri/e.

Di più Odore sospetto, aereo di Swiss torna indietro
Agenti della polizia di Berna.

Altri sviluppi

Agenti svizzeri ai Giochi di Parigi

Questo contenuto è stato pubblicato al Unità speciali dei corpi di polizia cantonali saranno impiegati, su richiesta delle autorità francesi, nei servizi di sicurezza alle Olimpiadi.

Di più Agenti svizzeri ai Giochi di Parigi
La frana che ha travolto Bondo (Grigioni) nell'agosto 2017.

Altri sviluppi

Frana di Bondo, cinque rinvii a giudizio

Questo contenuto è stato pubblicato al Il Ministero pubblico dei Grigioni ha incriminato cinque persone, accusate di omicidio colposo plurimo in relazione alla frana di Bondo, che nel 2017 causò otto vittime.

Di più Frana di Bondo, cinque rinvii a giudizio
Le cascate del Reno a Sciaffusa.

Altri sviluppi

Le rocce delle cascate del Reno sotto esame

Questo contenuto è stato pubblicato al I geologi misurano le vibrazioni per accertarne la stabilità malgrado l’erosione. Si pensa in particolare alla sicurezza dei turisti.

Di più Le rocce delle cascate del Reno sotto esame

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR