Migranti, situazione sotto controllo alla frontiera con l’Italia
La situazione a Lampedusa mostra i limiti dell'accordo di Dublino. Lo ha detto la consigliera federale Elisabeth Baume-Schneider alla vigilia del vertice di Bruxelles sulla politica dell’asilo.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/spal con Keystone-ATS
La responsabile del Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP) ha escluso, in un’intervista, una crisi alla frontiera meridionale con l’Italia, interessata nei giorni scorsi da un rafforzamento del dispositivo dei controlli.
“Siamo lontani da una situazione catastrofica”, ha dichiarato a un gruppo di testate romande, tra cui la Liberté, e riguardo all’invio di funzionari in Ticino, la consigliera federale ha voluto precisare che non si tratta di orde di doganieri che si spostano dal nord al sud, ma solo di “qualche persona in più”. La situazione, insomma, “è sotto controllo”.
Elisabeth Baume-Schneider ha anche detto di comprendere che i residenti di Chiasso siano preoccupati per il forte incremento di stranieri e straniere nei due centri federali della regione ma solo il 3% dei migranti identificati al confine meridionale chiede asilo in Svizzera, la maggior parte di loro “vuole solo attraversare il Paese”.
Il sistema d’asilo nell’area Schengen necessita comunque, a giudizio della consigliera federale socialista, di una riforma per poter reagire alle crisi. In quest’ottica la situazione venutasi a creare a Lampedusa in questi mesi mostra tutti i limiti dell’accordo di Dublino.
Con il nuovo patto europeo sulla migrazione – attualmente in discussione e a cui partecipa la Svizzera – la direttrice del DFGP si aspetta una distribuzione più equa del carico migratorio, grazie a un meccanismo di solidarietà secondo il quale “o si accolgono i richiedenti asilo o si dà un contributo finanziario o umano”.
Elisabeth Baume-Schneider partecipa giovedì alla riunione dei ministri degli Interni dell’UE a Bruxelles sulla crisi europea dell’asilo. Nell’intervista ha espresso ottimismo sulla disponibilità della Svizzera a contribuire finanziariamente o in termini di personale a tale meccanismo.
Ritorna la più grande bandiera svizzera sul Säntis
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo la mancata apparizione l'anno scorso a causa del maltempo, la bandiera rossocrociata più grande al mondo sarà nuovamente esposta sulla parete del Säntis, nelle prealpi svizzere, in occasione delle festività del 1° agosto.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La piccola è stata riposta nella notte fra mercoledì e giovedì nella "baby finestra" dell'Ospedale cantonale di Olten (Soletta). La neonata è in perfetta salute, precisa il nosocomio in una nota odierna.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un uomo di 66 anni è stato ucciso domenica scorsa nel suo appartamento, situato nei pressi della stazione di Cornavin a Ginevra.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Ci saranno scherma, ciclismo, nuoto e forse tennis nel menù delle discipline alle quali la presidente della Confederazione Viola Amherd assisterà a Parigi, dove è giunta per l'inizio delle Olimpiadi estive.
Questo contenuto è stato pubblicato al
A poche ore dalla grande cerimonia di apertura dei giochi olimpici i treni ad alta velocità in Francia sono stati oggetto di atti di sabotaggio che hanno paralizzando la rete ferroviaria.
Questo contenuto è stato pubblicato al
I piloti decidono di rientrare a Zurigo a causa di un'anomalia in cabina. Nessun problema per equipaggio e passeggeri/e.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Unità speciali dei corpi di polizia cantonali saranno impiegati, su richiesta delle autorità francesi, nei servizi di sicurezza alle Olimpiadi.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Ministero pubblico dei Grigioni ha incriminato cinque persone, accusate di omicidio colposo plurimo in relazione alla frana di Bondo, che nel 2017 causò otto vittime.
Questo contenuto è stato pubblicato al
I geologi misurano le vibrazioni per accertarne la stabilità malgrado l’erosione. Si pensa in particolare alla sicurezza dei turisti.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Contenuto esterno
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.