La televisione svizzera per l’Italia

Maja Hoffmann sarà la nuova presidente del Festival di Locarno

Maja Hoffmann
Maja Hoffmann ha chiarito che il suo approccio non è "anti-commerciale". Keystone / Annie Leibovitz

La miliardaria collezionista d'arte e mecenate Maja Hoffmann sarà alla guida del Locarno Film Festival. È stata nominata in sostituzione di Marco Solari, che ha ricoperto la carica per 23 anni.

Figura nota nel mondo delle arti visive, la Hoffmann, fondatrice della LUMA Foundation di Arles, in Francia, sarà la prima donna a ricoprire questo ruolo, ha dichiarato lunedì il festival in un comunicatoCollegamento esterno.

Contenuto esterno

“Maja Hoffmann è una grande personalità nel mondo delle arti visive, è riconosciuta a livello internazionale, ed è parte di una vasta rete nel mondo della cultura”, ha dichiarato Solari in una conferenza stampa a Locarno lunedì. Il consiglio di amministrazione del festival ha approvato all’unanimità la scelta del comitato di selezione.

Maja Hoffmann, nata a Basilea nel 1956, è l’erede della fortuna della casa farmaceutica Hoffmann-La Roche.

Nel 2004 ha creato a Zurigo la Fondazione Luma. Dal 2013 con sede ad Arles, in Francia, secondo il Festival è considerato oggi uno dei più importanti progetti culturali privati in Europa.

Nei suoi progetti, la Hoffmann ha affrontato temi di attualità nei campi della cultura, delle scienze naturali, della ricerca scientifica e dell’ecologia. Collabora con diverse istituzioni culturali internazionali, tra cui lo Swiss Institute di New York, la Fondazione Vincent van Gogh di Arles e la Kunsthalle di Zurigo.

“Dopo numerosi anni passati a esplorare e realizzare molteplici progetti, sia in Svizzera che all’estero, sono felice di mettere la mia esperienza e le mie conoscenze al servizio del futuro di questo prestigioso Festival, e contribuire così allo sviluppo della cultura in Svizzera. Da sempre Locarno ha mostrato un’identità forte, fondamentale per rafforzare il posizionamento del Festival a livello internazionale”, ha dichiarato Hoffmann.

“Locarno ha sempre mostrato una solida identità, che è fondamentale per rafforzare il posizionamento del festival a livello internazionale”.

Solari ha annunciato un radicale cambiamento di paradigma in termini di presidenza. Finora, il presidente era l’incarnazione del festival e della città di Locarno nel Canton Ticino e nella Svizzera italiana. “Ma i giorni dell’amministratore delegato sono finiti e il festival dovrà farsene una ragione”, ha detto con un sorriso.

Maja Hoffmann è molto richiesta in tutto il mondo, quindi non sarà fisicamente presente. Ma il festival ne trarrà beneficio, ed è importante che sviluppi la sua rete internazionale, ha detto Solari.

Cinema libero

Alla domanda sui suoi legami con il festival, con la città di Locarno e con il Ticino in generale, Hoffmann ha riconosciuto che questi andranno ulteriormente sviluppati. “Riprenderò i contatti con i miei amici che vivono a Locarno, passerò un po’ di tempo qui, parlerò con i gruppi di lavoro e mi affiderò a loro. Io lavoro con le persone e negli ecosistemi, non in modo gerarchico”, ha detto.

“Voglio dimostrare che il tipo di cinema presentato a Locarno, un cinema libero, è ancora possibile”.

Ha tuttavia precisato che il suo approccio non è “anti-commerciale”. Ha anche parlato del cinema extraeuropeo, lodandone la freschezza e l’importanza.

La candidatura della Hoffmann deve ancora essere formalmente approvata dall’assemblea generale straordinaria del 20 settembre.

Il 76° Festival di Locarno si svolgerà quest’anno dal 2 al 12 agosto.

Attualità

ghiacciaio

Altri sviluppi

Le aziende svizzere sono sempre più attente al cambiamento climatico

Questo contenuto è stato pubblicato al Il cambiamento climatico rappresenta per i quadri dirigenti delle aziende svizzere sempre più una preoccupazione. Gli investimenti nel settore della sostenibilità sono aumentati nel corso dell'ultimo anno.

Di più Le aziende svizzere sono sempre più attente al cambiamento climatico
Rivisto l'errore reso noto ad agosto.

Altri sviluppi

Errore di calcolo dell’UFAS: 2,5 miliardi di spese in meno per l’AVS

Questo contenuto è stato pubblicato al L'UFAS ha presentato lunedì le prospettive finanziarie aggiornate dell’AVS fino al 2040. Lo scarto tra le vecchie e le nuove proiezioni sulle uscite è inferiore a quanto stimato: si parla di 2,5 miliardi di franchi per il 2033 e non di oltre 4 miliardi.

Di più Errore di calcolo dell’UFAS: 2,5 miliardi di spese in meno per l’AVS
auto sceriffo davanti al golf club

Altri sviluppi

Nuovo attentato contro Donald Trump

Questo contenuto è stato pubblicato al Un attentato contro Donald Trump è stato sventato dal Secret Service statunitense. Fermato il presunto attentatore.

Di più Nuovo attentato contro Donald Trump
busta serafe

Altri sviluppi

Serafe riscuoterà il canone almeno fino al 2034

Questo contenuto è stato pubblicato al Serafe continuerà a riscuotere il canone radiotelevisivo anche nel periodo 2026-2034. Il Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC) ha infatti prorogato il mandato dell'azienda.

Di più Serafe riscuoterà il canone almeno fino al 2034
biblioteca

Altri sviluppi

Più di 46 milioni di entrate nelle biblioteche elvetiche

Questo contenuto è stato pubblicato al Lo scorso anno le biblioteche pubbliche della Svizzera hanno registrato 46,3 milioni di entrate, ossia 7,4 milioni in più che nel 2022. Il numero totale di utenti attivi è rimasto stabile a 1,7 milioni, indica oggi l'Ufficio federale di statistica (UST).

Di più Più di 46 milioni di entrate nelle biblioteche elvetiche
parmelin davanti al supercomputer

Altri sviluppi

A Lugano c’è un nuovo supercomputer

Questo contenuto è stato pubblicato al È stato inaugurato sabato al centro di calcolo scientifico di Lugano "Alps", uno dei computer più potenti al mondo.

Di più A Lugano c’è un nuovo supercomputer

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR