Lo statuto speciale di cui godranno i rifugiati ucraini in Svizzera non fa di loro dei "privilegiati". A dirlo è la Commissione federale della migrazione.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/mrj
Per la prima volta nella storia, la Svizzera ha deciso di applicare lo statuto di protezione speciale per un gruppo di persone in fuga da un Paese in guerra: i rifugiati ucraini saranno accolti nella Confederazione avranno il diritto di soggiornarvi per un anno con possibilità di proroga e potranno richiedere il ricongiungimento familiare. Per queste persone, quindi, non si applicano le condizioni per le richieste d’asilo in vigore nel Paese.
Contenuto esterno
Non si tratta, però, di una disparità di trattamento con chi è obbligato a rispettare le condizioni per richiedere asilo in Svizzera, come per esempio cittadini siriani o afghani. Lo spiega ai microfoni della RSI la direttrice della Commissione federale della migrazione Bettina Looser: “Questo statuto per legge è pensato per una guerra classica e Siria e Afghanistan non sono considerati come Paesi in guerra. Anche se non può sembrarci così ovvio, lì ci sono conflitti di carattere civile”.
Anche la consigliera federale Karin Keller Sutter ha spiegato, dopo l’annuncio dell’introduzione dello statuto di protezione “S”, che la situazione in Ucraina non è paragonabile ad altri casi del recente passato.
Ora bisogna però impegnarsi affinché si possa organizzare rapidamente la formazione scolastica di bambini e giovani, come pure dei corsi di lingua per gli adulti, aggiunge Looser.
Ritorna la più grande bandiera svizzera sul Säntis
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo la mancata apparizione l'anno scorso a causa del maltempo, la bandiera rossocrociata più grande al mondo sarà nuovamente esposta sulla parete del Säntis, nelle prealpi svizzere, in occasione delle festività del 1° agosto.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La piccola è stata riposta nella notte fra mercoledì e giovedì nella "baby finestra" dell'Ospedale cantonale di Olten (Soletta). La neonata è in perfetta salute, precisa il nosocomio in una nota odierna.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un uomo di 66 anni è stato ucciso domenica scorsa nel suo appartamento, situato nei pressi della stazione di Cornavin a Ginevra.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Ci saranno scherma, ciclismo, nuoto e forse tennis nel menù delle discipline alle quali la presidente della Confederazione Viola Amherd assisterà a Parigi, dove è giunta per l'inizio delle Olimpiadi estive.
Questo contenuto è stato pubblicato al
A poche ore dalla grande cerimonia di apertura dei giochi olimpici i treni ad alta velocità in Francia sono stati oggetto di atti di sabotaggio che hanno paralizzando la rete ferroviaria.
Questo contenuto è stato pubblicato al
I piloti decidono di rientrare a Zurigo a causa di un'anomalia in cabina. Nessun problema per equipaggio e passeggeri/e.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Unità speciali dei corpi di polizia cantonali saranno impiegati, su richiesta delle autorità francesi, nei servizi di sicurezza alle Olimpiadi.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Ministero pubblico dei Grigioni ha incriminato cinque persone, accusate di omicidio colposo plurimo in relazione alla frana di Bondo, che nel 2017 causò otto vittime.
Questo contenuto è stato pubblicato al
I geologi misurano le vibrazioni per accertarne la stabilità malgrado l’erosione. Si pensa in particolare alla sicurezza dei turisti.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Bombe sulla più grande centrale atomica in Europa
Questo contenuto è stato pubblicato al
Fiamme ed esplosioni nell'impianto ucraino di Zaporizhzhia hanno fatto tenere con il fiato sospeso l'Europa. Le bombe non hanno però colpito i reattori.
Cassis: “Massima priorità alla protezione dei civili”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il presidente elvetico ha preso contatto con il suo omologo ukraino. La popolazione e le infrastrutture non possono essere l'obiettivo degli attacchi.
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.