La televisione svizzera per l’Italia

Lavoro nero e dumping salariale: nel 2022 più controlli in Svizzera

Muratore al lavoro.
Le autorità di controllo hanno prestato particolare attenzione alle condizioni salariali e lavorative del personale in trasferta temporanea in Svizzera. © Keystone / Gaetan Bally

È aumentata l'attività di verifica sulle violazioni ai minimi salariali e sul rispetto della normativa che regola il mercato del lavoro elvetico.

Il rapporto annualeCollegamento esterno della Segreteria di Stato dell’economia (SECO) appena pubblicato tira le somme sull’applicazione delle disposizioni previste dalla Legge contro il lavoro nero (LLN) e dalle misure di accompagnamento per combattere il dumping salariale. Nel 2022, gli organi di controllo cantonali preposti all’attività di indagine hanno verificato il rispetto delle condizioni salariali e lavorative di 165’845 persone.

In totale sono state 37’134 le imprese sottoposte a ispezione, con un aumento del 4% rispetto all’anno precedente. Il dato consente di superare l’obiettivo minimo di 35’000 all’anno stabilito dall’ordinanza sui lavoratori distaccati. Vengono così definite persone inviate da ditte di altri paesi a lavorare in Svizzera per un periodo di tempo limitato. Il tema delle loro condizioni salariali e lavorative è sottoposto a particolare attenzioneCollegamento esterno da parte della Svizzera, come dell’Unione Europea, per il timore che aziende in trasferta nella Confederazione offrano salari più bassi di quelli previsti dal mercato del lavoro elvetico.

I lavoratori distaccati non avranno il salario minimo garantito

A conti fatti, nel 2022 sono stati controllati il 7% dei datori di lavoro svizzeri, il 27% dei lavoratori distaccati e il 32% dei prestatori di servizio indipendentiCollegamento esterno. Nell’anno in rassegna i controlli si sono concentrati ancora una volta sull’edilizia, sul settore alberghiero e della ristorazione, e sul commercio. In seguito ai controlli, gli organi cantonali hanno trasmesso un totale di 13’147 casi sospetti alle autorità competenti. Sono state aperte 1581 procedure di conciliazione: si sono concluse con successo l’87% di quelle che riguardavano una ditta estera, il 60% di quelle che coinvolgevano un’impresa svizzera.

La SECO sottolinea come gli ambiti nei quali è attivo un contratto collettivo abbiano registrato un calo delle infrazioni: dal 21% del 2021 al 17% del 2022. Un leggero aumento c’è stato invece nei settori privi di salari minimi obbligatori (dal 13% del 2021 al 16% del 2022). Per le imprese svizzere, nel 2022 si conferma il dato del 2021, con fenomeni di dumping salariale riscontrati nel 10% delle aziende sottoposte a controllo.

La SECO sottolinea che questi risultati non possano essere considerati del tutto rappresentativi e vanno interpretati con prudenza, perché gli organi d’esecuzione “adottano una strategia basata sul rischio”. Ovvero, scelgono dove svolgere i controlli.


Attualità

coleottero giapponese

Altri sviluppi

Qui Svizzera

Primo focolaio di coleottero giapponese nel canton Ginevra

Questo contenuto è stato pubblicato al Dopo altri cantoni svizzeri, tra cui il Ticino, anche Ginevra è ora colpita da un focolaio di coleottero giapponese. Una decina di questi insetti sono stati individuati in una zona situata sulla sponda sinistra del Lemano.

Di più Primo focolaio di coleottero giapponese nel canton Ginevra
fattorino di just eat in bici

Altri sviluppi

Qui Svizzera

Just Eat sperimenta la consegna di pasti a domicilio tramite robot

Questo contenuto è stato pubblicato al Per la consegna dei pasti a domicilio il gigante Just Eat punta sui robot. La società che gestisce una delle più grandi piattaforme di ordinazioni di cibo al mondo sta infatti collaborando con l'elvetica RIVR, esperta nel campo della robotica.

Di più Just Eat sperimenta la consegna di pasti a domicilio tramite robot

Altri sviluppi

Qui Mondo

Iniziate le operazioni per prendere il controllo di Gaza City

Questo contenuto è stato pubblicato al Dopo gli intensi bombardamenti degli ultimi giorni, l’esercito israeliano ha iniziato le operazioni di terra per prendere il controllo della città di Gaza.

Di più Iniziate le operazioni per prendere il controllo di Gaza City
Pierre-Yves Maillard.

Altri sviluppi

Qui Svizzera

USS favorevole al pacchetto bilaterale se non viene “smantellato”

Questo contenuto è stato pubblicato al L'Unione sindacale svizzera (USS) sosterrà gli accordi conclusi con l'Unione europea se il Parlamento adotterà il progetto presentato dal Consiglio federale, che prevede misure di protezione dei salari. Lo ha affermato oggi il suo presidente Pierre-Yves Maillard.

Di più USS favorevole al pacchetto bilaterale se non viene “smantellato”
lingotti d'oro

Altri sviluppi

Qui Svizzera

Aumentano anche a luglio le esportazioni di oro negli USA

Questo contenuto è stato pubblicato al L’impennata delle esportazioni d’oro verso gli Stati Uniti ha accentuato lo squilibrio commerciale, spingendo Trump a introdurre dazi del 39% su gran parte delle merci svizzere, escludendo però il metallo prezioso.

Di più Aumentano anche a luglio le esportazioni di oro negli USA
apprendista al lavoro

Altri sviluppi

Qui Svizzera

Oltre 176’000 firme per allungare le vacanze degli apprendisti

Questo contenuto è stato pubblicato al Gli apprendisti e le apprendiste dovrebbero avere diritto a otto settimane di vacanza all’anno. Una petizione in tal senso, con oltre 176'000 firme, è stata depositata giovedì presso la Cancelleria federale a Berna.

Di più Oltre 176’000 firme per allungare le vacanze degli apprendisti
bandiera su tetto di palazzo federale a berna

Altri sviluppi

Qui Svizzera

Deficit di 609 milioni nel Preventivo 2026 della Confederazione

Questo contenuto è stato pubblicato al Per il 2026, la Confederazione prevede un deficit di finanziamento, nel bilancio ordinario, di 609 milioni di franchi. Una prima bozza presentata in giugno dal Consiglio federale indicava un passivo di 600 milioni.

Di più Deficit di 609 milioni nel Preventivo 2026 della Confederazione
insegna della posta

Altri sviluppi

Qui Svizzera

La Posta cancella un centinaio d’impieghi a causa del forte calo degli utili

Questo contenuto è stato pubblicato al A causa della crescente pressione economica La Posta intende riorganizzarsi: entro l'anno prossimo è prevista la soppressione di un centinaio di impieghi. Nella prima metà del 2025 l'utile netto è sceso, su base annua, del 44% a 74 milioni di franchi.

Di più La Posta cancella un centinaio d’impieghi a causa del forte calo degli utili
Elizabeth Baume-Schneider.

Altri sviluppi

Qui Svizzera

Baume-Schneider: “Ogni femminicidio è uno di troppo”

Questo contenuto è stato pubblicato al I femminicidi in Svizzera hanno raggiunto quest'anno il livello record di 22 casi. Le misure d'emergenza adottate a giugno non sono sufficienti, ha dichiarato la consigliera federale Elisabeth Baume-Schneider alla radio svizzerotedesca SRF.

Di più Baume-Schneider: “Ogni femminicidio è uno di troppo”
John Bolton, ex consigliere per la sicurezza nazionale durante il primo mandato alla Casa Bianca di Donald Trump.

Altri sviluppi

Qui Svizzera

John Bolton sui dazi USA: “La Svizzera deve tenere duro e attendere”

Questo contenuto è stato pubblicato al Nella vertenza in atto con l'amministrazione di Donald Trump sulle tariffe doganali, la Svizzera dovrebbe stringere i denti e aspettare. Parola dell'ex consigliere per la sicurezza nazionale statunitense.

Di più John Bolton sui dazi USA: “La Svizzera deve tenere duro e attendere”

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR