Nel suo primo discorso da presidente svizzero, Ignazio Cassis si è concentrato sulla multiculturalità che caratterizza la Confederazione.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/mrj
Il ticinese, che sarà alla testa del Paese nel 2022, ha sottolineato l’omogeneità elvetica: “Abbiamo origini, sensibilità ed esperienze diverse. Veniamo dall’Altopiano, dalle regioni di montagna o dal sud delle Alpi. Abitiamo in città o in campagna, nei centri o nelle zone periferiche. Nonostante queste differenze, ciò che ci unisce è molto più di ciò che ci divide”.
Le divisioni, però, ci sono, come ha voluto ricordare: “Le nostre diverse lingue, culture, religioni e idee politiche ci portano a un dialogo continuo, che talvolta può risultare faticoso”. Ostacoli che però, ha aggiunto Cassis, bisogna superare, “soprattutto in questo momento storico in cui la polarizzazione minaccia la nostra società. Dobbiamo ricordarci che cosa ci unisce, che cosa ci rende un Paese coeso”.
Contenuto esterno
Il presidente della Confederazione si è anche soffermato sulla pandemia: “Continua a metterci a dura prova, ci ferisce, ci rende insicuri e talvolta anche soli. La pandemia ci ha separati, ma non divisi”. Ha poi aggiunto: “Finora l’essere umano ha sempre saputo vincere l’eterna lotta contro i virus; sarà così anche questa volta. Servirà pazienza, ma insieme ce la faremo”.
Cassis ha anche voluto rassicurare la popolazione: “Il Consiglio federale comprende le vostre preoccupazioni e paure. Nelle sue decisioni tiene sempre conto dell’interesse globale della Svizzera e della sua popolazione”.
La Columbia University è stata occupata dagli studenti
Questo contenuto è stato pubblicato al
Centinaia di studenti stanno occupando da lunedì un edificio della Columbia University per protestare contro la guerra nella Striscia di Gaza.
Beat Jans in Belgio ha discusso del patto sulla migrazione
Questo contenuto è stato pubblicato al
A margine di una conferenza in Belgio, il capo del Dipartimento federale di giustizia e polizia ha dichiarato che l'accordo dovrebbe limitare l'immigrazione illegale.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Confederazione dovrebbe liberare un contributo parziale all'Agenzia delle Nazioni Unite per i profughi palestinesi (UNRWA) per sostenere la popolazione della striscia di Gaza.
Hamas e Israele vicini a un cessate il fuoco e al rilascio di ostaggi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Crescono le speranze di giungere ad una tregua tra Hamas e Israele. Un accordo che dovrebbe portare alla cessazione delle ostilità per alcune settimane.
Un’iniziativa popolare per legalizzare la marijuana in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il comitato promotore ha tempo fino al 30 ottobre 2025 per raccogliere le 100'000 adesioni alla riuscita dell'iniziativa.
Elettricità garantita in Svizzera per il prossimo inverno
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Commissione federale dell'energia elettrica è ottimista per quanto riguarda l'approvvigionamento di elettricità per il prossimo inverno.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La compagnia aerea Swiss ha aumentato i ricavi nei primi tre mesi del 2024, ma la redditività è stata penalizzata dall’aumento dei costi del carburante e delle spese per il personale.
Progetto di colpo di Stato in Germania, nove persone alla sbarra
Questo contenuto è stato pubblicato al
È iniziato lunedì a Stoccarda il processo nei confronti di nove persone, sospettate di aver fatto parte del braccio militare di un gruppo di estrema destra e di aver progettato un colpo di Stato.
Il prossimo presidente svizzero non esclude l’obbligo del vaccino
Questo contenuto è stato pubblicato al
Ignazio Cassis ventila la possibilità di vaccinazione obbligatoria in Svizzera. Attualmente però, secondo il ticinese, tale misura non è giustificata.
Ignazio Cassis è il nuovo presidente della Confederazione
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il ticinese, responsabile del Dipartimento federale degli affari esteri, è stato eletto mercoledì dall'Assemblea federale.
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.